ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05017

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 319 del 25/03/2020
Firmatari
Primo firmatario: ROSPI GIANLUCA
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 25/03/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 25/03/2020
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 25/03/2020
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 27/03/2020
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 19/04/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05017
presentato da
ROSPI Gianluca
testo di
Mercoledì 25 marzo 2020, seduta n. 319

   ROSPI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute — Per sapere – premesso che:

   l'epidemia di Covid-19 o Coronavirus, partita dalla Cina, ben presto si è diffusa in tutto il mondo, fino a divenire una pandemia globale che secondo gli ultimi dati disponibili conta circa 407.485 contagi e oltre 17.000 vittime;

   in Italia il primo caso accertato di trasmissione secondaria risale al 18 febbraio 2020, quando un uomo di 38 anni è stato trovato positivo al Covid-19 a Codogno, comune della Lombardia in provincia di Lodi, nel quale si è successivamente sviluppato il primo focolaio italiano;

   l'Italia risulta una delle nazioni maggiormente colpite da questa nuova pandemia globale, soprattutto nelle regioni del Nord, quali Lombardia, la regione più colpita che conta oltre 19 mila casi accertati, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Marche e Toscana;

   al 24 marzo 2020, secondo gli ultimi dati disponibili forniti dalla Protezione civile, nel nostro Paese risultano oltre 69.000 casi positivi accertati e oltre 6.820 morti;

   l'emergenza sanitaria ha messo in forte crisi il sistema sanitario nazionale e ha costretto il Governo ad adottare misure restrittive senza precedenti per nostro Paese;

   il diffondersi del contagio non si è arrestato alle sole regioni del Nord, ma ha ormai raggiunto tutte le regioni della penisola, anche se in misura minore rispetto alle regioni focolaio;

   nelle regioni del Sud, quali Basilicata, Puglia, Campania e Calabria, il numero dei contagi risulta ancora essere sotto controllo e per fortuna non risulta nessun focolaio;

   il sistema sanitario del sud Italia e, in particolare quello lucano, non è paragonabile per efficienza, qualità e quantità a quello delle regioni del nord Italia, quali Lombardia, Veneto e Piemonte;

   in Basilicata, da quanto si apprende da organi di stampa, il numero dei contagi aumenta di giorno in giorno e al 24 marzo 2020 si contano 92 casi accertati, 67 casi positivi nella provincia di Potenza e 25 nella provincia di Matera, con un decesso;

   nei prossimi giorni il numero dei contagi potrebbe aumentare e raggiungere numeri non sostenibili per la sanità lucana, che ad oggi, da fonti regionali, avrebbe a disposizione 94 posti letto all'ospedale «Madonna delle Grazie» di Matera, 40 al San Carlo di Potenza e 100 all'ospedale di Venosa per il ricovero di pazienti affetti da coronavirus che non presentano ulteriori complicazioni e avrebbe soltanto 64 posti di terapia intensiva in tutta la regione;

   ad avviso dell'interrogante il numero dei posti letto in terapia intensiva della regione Basilicata risulta totalmente insufficiente al fine di fronteggiare la pandemia da Covid-19 nella regione, soprattutto qualora dovessero aumentare i casi positivi;

   il presidente della regione Basilicata nei giorni scorsi ha richiesto 30 respiratori per gli ospedali lucani e attualmente la richiesta risulta inevasa –:

   se il Governo sia a conoscenza della problematica esposta in premessa e quali iniziative di competenza, in accordo con la regione Basilicata, intenda assumere al fine di aumentare il numero dei posti letto in terapia intensiva presso i presidi ospedalieri della regione Basilicata;

   quali iniziative di competenza il Governo intenda assumere al fine di inviare, presso gli ospedali della Basilicata, macchinari per la respirazione assistita.
(4-05017)