ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04886

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 315 del 04/03/2020
Firmatari
Primo firmatario: PASTORINO LUCA
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 04/03/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 04/03/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04886
presentato da
PASTORINO Luca
testo di
Mercoledì 4 marzo 2020, seduta n. 315

   PASTORINO. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   Itas Mutua è società capogruppo del gruppo Itas Assicurazioni, che ha sede a Trento, Genova e Milano e, attraverso le sue oltre 450 sedi agenziali, opera sul territorio nazionale con prevalenza nel centro-nord Italia;

   nel piano industriale 2020-2022 la società Itas Mutua prevede una riorganizzazione aziendale, con il trasferimento di parte dell'organico da Genova verso Milano e Trento. Tuttavia, tale piano non è stato giustificato in nome di una fase di difficoltà dell'azienda che continua ad avere un bilancio in attivo e quindi non è considerabile, ai fini normativi, in crisi aziendale;

   la misura proposta equivale a un fortissimo ridimensionamento di uno storico presidio di impresa, presente da decenni a Genova, e prevede il trasferimento forzato di metà della forza lavoro aziendale genovese (circa 100 dipendenti), ricollocazione anacronistica e non motivata che, alla luce di quanto predetto e delle moderne modalità di lavoro, equivale a una sorta di preavviso di licenziamento;

   infatti, non è stata menzionata dalla società la possibilità di adottare misure di smart working, che tante altre compagnie assicurative hanno già scelto per l'80 per cento delle lavorazioni che possono tranquillamente essere svolte da remoto, ma i lavoratori coinvolti dovranno scegliere se trasferirsi o rassegnare le dimissioni;

   a tal riguardo, va considerato che il 50 per cento dei lavoratori è costituito da donne di età media inferiore ai cinquanta anni e con figli; appare evidente come i trasferimenti rischino di essere dei licenziamenti di fatto, in quanto la maggior parte di queste lavoratrici non sarà nella possibilità di scegliere;

   Itas Mutua è una realtà radicata sul territorio ligure in cui ha molteplici interessi, annoverando peraltro tra gli assicurati importanti istituzioni ed enti pubblici come ad esempio Amiu Genova assicurata per 1,3 milioni di euro. Vi è la preoccupazione che questo passaggio sia preludio per una futura chiusura del sito genovese, in una città già molto provata, tenendo conto del momento di grave difficoltà che sta attraversando l'economia ligure colpita prima dal crollo del Ponte Morandi e poi dall'emergenza del Coronavirus, eventi che hanno causato forti sofferenze occupazionali –:

   se siano a conoscenza della situazione esposta in premessa e se intendano promuovere, per quanto di competenza, un tavolo di confronto con la società Itas Mutua, avviando un dialogo al fine di scongiurare il trasferimento dei lavoratori coinvolti, tenendo conto delle gravi ricadute già descritte che il preannunciato piano industriale 2020-2022 avrebbe sul settore occupazionale ligure.
(4-04886)