ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04812

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 311 del 25/02/2020
Firmatari
Primo firmatario: CAVANDOLI LAURA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 25/02/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TOMBOLATO GIOVANNI BATTISTA LEGA - SALVINI PREMIER 25/02/2020
MURELLI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 25/02/2020
VINCI GIANLUCA LEGA - SALVINI PREMIER 25/02/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 25/02/2020
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 25/02/2020
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 28/02/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04812
presentato da
CAVANDOLI Laura
testo di
Martedì 25 febbraio 2020, seduta n. 311

   CAVANDOLI, TOMBOLATO, MURELLI e VINCI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   la stazione di Colorno (Parma) sulla linea ferroviaria Parma-Brescia è inaccessibile alle persone diversamente abili e, a fronte della richiesta di intervento da parte del comune per l'abbattimento delle barriere architettoniche e la sistemazione della biglietteria automatica, essendo assente uno sportello con personale, Rfi ha risposto invitando i disabili e le persone con ridotta mobilità a prendere il treno alla stazione di Parma, e cioè quella più vicina senza barriere architettoniche, nonostante tale stazione disti ben 17 chilometri e sia normalmente la destinazione dei viaggiatori di Colorno; è stata, inoltre, rimossa la biglietteria automatica;

   la nota di Rfi riporta che: «La stazione di Colorno è interessata da una frequenza di 35 treni nell'intera giornata con un'affluenza massima di circa 150 viaggiatori al giorno. Il nostro piano di investimenti, finanziato attraverso il Contratto di programma con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, prevede interventi di adeguamento infrastrutturale su un perimetro di 620 stazioni che rappresentano quelle a maggiore rilevanza trasportistica sulle circa 2.200 attualmente in esercizio». Pertanto, non si prevedono interventi di adeguamenti per la stazione di Colorno;

   gli interroganti ritengono che Rfi abbia dato una risposta inopportuna apertamente in contrasto con la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità senza nemmeno valutare di affrontare il problema;

   il decreto del Presidente della Repubblica n. 503 del 1996 stabilisce che tutti gli spazi pubblici debbano garantire la fruizione a chiunque abbia capacità motoria limitata, che si traduce non solo nell'abbattimento delle barriere architettoniche, ma anche nell'installazione di tutti gli ausili necessari agli edifici pubblici per poterli definire accessibili;

   la Convenzione dell'Onu sui diritti delle persone con disabilità, ratificata dal Parlamento italiano nel 2009, identifica con precisione la disabilità come «il risultato dell'interazione tra persone con minorazioni e barriere attitudinali ed ambientali, che impedisce la loro piena ed efficace partecipazione nella società su una base di parità con gli altri»;

   ci sono quindi norme ben precise che vanno rispettate e, nonostante le resistenze di Rfi, gli interroganti ricordano l'intenzione del legislatore di incentivare l'abolizione delle barriere architettoniche, anche con appositi contributi fin dalla legge n. 13 del 1989 –:

   se il Governo intenda adottare iniziative, per quanto di competenza, per risolvere il problema dell'abbattimento delle barriere architettoniche nelle stazioni ferroviarie con meno di 2.500 utenti, promuovendo soluzioni alternative all'impegno finanziario diretto di Rfi e consentendo anche alle persone con disabilità di essere pienamente incluse di utilizzare servizi essenziali; se si intenda verificare il posizionamento e il funzionamento delle biglietterie automatiche in tutte le stazioni ove non è presente uno sportello con operatore.
(4-04812)