ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04811

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 311 del 25/02/2020
Firmatari
Primo firmatario: BIGNAMI GALEAZZO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 25/02/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 25/02/2020
Stato iter:
22/01/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/01/2021
MAURI MATTEO VICE MINISTRO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/01/2021

CONCLUSO IL 22/01/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04811
presentato da
BIGNAMI Galeazzo
testo di
Martedì 25 febbraio 2020, seduta n. 311

   BIGNAMI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   a mezzo stampa si apprende che la direzione centrale della polizia stradale di Roma, in accordo con il Ministero dell'interno, ha deciso la chiusura del distaccamento della Polstrada di Rocca San Casciano (FC), poiché non sarebbe più strategico nell'ambito del piano di razionalizzazione del servizio a livello nazionale;

   a tal proposito, è intervenuta l'ex sindaco di Rocca San Casciano, Rosaria Tassinari, attuale assessore ai servizi sociali del comune di Forlì, affermando che tale decisione «ha sollevato l'indignazione degli amministratori non solo della vallata del Montone, ma anche dei 15 Comuni dell'Unione dei Comuni della Romagna forlivese, dei parlamentari e delle associazioni di categoria e perfino dei gruppi di motociclisti della Romagna»;

   il presidio della Polstrada ha sempre svolto un servizio fondamentale fin dal 1959, per la sicurezza della Vallata e del territorio che corre lungo la strada statale 67 Ravenna-Firenze-Livorno. Importante, in particolare, è il servizio svolto per la sicurezza di automobilisti e camionisti. Numerosi interventi effettuati dagli agenti della Polstrada sono avvenuti, nel corso del 2019, proprio lungo la strada statale 67 nel periodo invernale;

   nei piccoli comuni, come Rocca San Casciano, tali distaccamenti sono ancora più preziosi e vitali, danno il senso della vicinanza delle istituzioni e costituiscono un presidio importantissimo a tutela della sicurezza pubblica. La loro chiusura, motivata tanto più dalla loro scarsa strategicità, è indice, a parere dell'interrogante, di poca attenzione nei confronti dei piccoli territori che, invece, necessitano di servizi e di presidi per poter continuare a essere attrattivi e sopravvivere al pericolo, sempre incombente, dello spopolamento;

   per mantenere il distaccamento a Rocca San Casciano l'ex amministrazione si era impegnata a individuare una sede senza costi per lo Stato. Da giugno 2019 il comune ha concesso un locale in comodato gratuito, firmando una convenzione con la prefettura di Forlì-Cesena. È assolutamente inaccettabile, a fronte dell'impegno dell'amministrazione, dei cittadini, dei comitati costituitisi allo scopo di chiedere il mantenimento del presidio, che dallo Stato centrale arrivi la decisione di chiusura che viene intesa come abbandono, da parte delle istituzioni, soprattutto dei territori più piccoli e deboli –:

   quali iniziative di competenza abbia assunto o intenda assumere al fine di evitare la chiusura del distaccamento della Polstrada di Rocca San Casciano e di altri distaccamenti ugualmente fondamentali, tra cui, a titolo di esempio, quelli di Lugo di Romagna e di Casalecchio di Reno, nella frazione di Ceretolo.
(4-04811)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 22 gennaio 2021
nell'allegato B della seduta n. 455
4-04811
presentata da
BIGNAMI Galeazzo

  Risposta. — Con riferimento ai quesiti posti dall'interrogante, in relazione all'atto di sindacato ispettivo in oggetto, si rappresenta quanto segue.
  Con l'atto di sindacato ispettivo in esame si richiama l'attenzione su un tema, quello del distaccamento di polizia stradale di Rocca San Casciano, che si riconduce al più ampio progetto di riorganizzazione e razionalizzazione dell'intero assetto della polizia stradale, già disposto dal dipartimento della pubblica sicurezza negli anni scorsi.
  Si tratta del risultato di approfondite valutazioni sulle complessive mutazioni del quadro della mobilità, dello sviluppo sulla circolazione su alcune arterie, dell'analisi dei dati sull'infortunistica, nonché sulla necessità di ottimizzare le risorse umane disponibili.
  Il Ministero dell'interno, in tale contesto, ha ispirato la propria azione a criteri che consentano di garantire, nel modo più efficace, adeguati sistemi di controllo sul territorio, in particolare sotto il profilo dei flussi viari e dell'incidentalità.
  Il raggiungimento dell'obiettivo di un'ancora più adeguata e funzionale attività di vigilanza e controllo da parte delle Forze dell'ordine, soprattutto negli ambiti territoriali con maggiore impatto emergenziale, non può che essere perseguito anche attraverso la razionalizzazione e l'ottimizzazione delle risorse disponibili, presenti sul territorio e dei relativi organici, in considerazione anche del necessario concorso che le altre Forze di polizia sono tenute ad assicurare.
  Con particolare riferimento al distaccamento polizia stradale di Rocca San Casciano, si rileva come quest'ultimo svolga l'attività di vigilanza sulle strade statali n. 9 e n. 67, con una dotazione effettiva di personale pari a 5 unità e con l'impiego di 1 equipaggio al giorno.
  Si evidenzia che nel territorio riconducibile al distaccamento insistono più comandi delle altre forze di polizia.
  La possibile ri-collocazione del personale presso i vicini reparti della specialità di Polizia stradale costituisce un'opzione nell'ottica di migliorare le potenzialità operative, garantendo il presidio di legalità e di sicurezza del territorio.
  In tale contesto, si assicura che il Ministero dell'interno è costantemente impegnato nell'attività di monitoraggio delle esigenze emergenti sul territorio, al fine di individuare, con il massimo scrupolo, le priorità di intervento, anche attraverso le opportune rimodulazioni del personale delle Forze di polizia.
  

Il Viceministro dell'interno: Matteo Mauri.