ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04793

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 309 del 21/02/2020
Firmatari
Primo firmatario: FERRO WANDA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 21/02/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DONZELLI GIOVANNI FRATELLI D'ITALIA 21/02/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 21/02/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04793
presentato da
FERRO Wanda
testo di
Venerdì 21 febbraio 2020, seduta n. 309

   FERRO e DONZELLI. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   come ormai noto, i territori di Prato e Castel Volturno, pur distanti geograficamente, sono accomunati da una rapida diffusione del fenomeno criminale di origine cinese e nigeriana;

   da tempo, Fratelli d'Italia ha denunciato la ramificazione su tutto il territorio nazionale della cosiddetta mafia nigeriana, nota per la sua particolare violenza, come anche di organizzazioni della malavita cinese;

   quelli che fino a pochi mesi fa apparivano come sporadici casi di cronaca locale facenti capo a singole menti criminali stanno acquisendo i connotati di organizzazioni criminali stabili e ben strutturate secondo i canoni mafiosi di cui all'articolo 416-bis, comma 3, del codice penale, come riconosciuto dalla stessa Corte di cassazione, VI sezione penale;

   anche negli ambienti della giustizia si starebbe facendo largo la consapevolezza dell'evoluzione patologica del fenomeno, con inquietanti parallelismi rispetto al fenomeno mafioso «nostrano», come avvalorato dall'attenzione mostrata dalla direzione distrettuale antimafia di Firenze alle associazioni criminali cinesi dell'area pratese e dai dirigenti della polizia penitenziaria, nonché dal sindaco di Castel Volturno rispetto alla crescita della mafia nigeriana;

   secondo il sostituto procuratore antimafia, Cesare Sirignano: «In Toscana c'è una escalation della criminalità straniera, cinese, albanese e nigeriana, che rappresenta una delle priorità tra le emergenze su cui impegnarsi e da contrastare. Il fenomeno dell'immigrazione è legato a quello criminale: se entrano 10, 100, 200 mila persone che non lavorano e vengono da territori dove c'è fame, è chiaro che questo è un terreno fertile per la criminalità»;

   altissima è la concentrazione della mafia nigeriana nella zona di Castel Volturno, che rappresenta la base per tutti i traffici criminali e costituisce una vera e propria emergenza sicurezza, dal momento che si sarebbe addirittura strutturata in squadre paramilitari, dedite allo spaccio di droga, alla prostituzione e addirittura al traffico di organi, come accertato anche dalle recenti indagini condotte dalla direzione distrettuale antimafia di Napoli con l'Fbi americano e la polizia canadese;

   a fronte di tale situazione, la presenza di una sezione distaccata della direzione distrettuale antimafia di Firenze presso la procura della Repubblica di Prato, e di Napoli area 2 presso la procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, si rivelerebbe una misura necessaria per affrontare lo studio e la repressione di nuove realtà criminali slegate, ma non dissimili, da quella già presente nel territorio italiano da decenni;

   la creazione di un’«enclave» nei territori di Prato e Santa Maria Capua Vetere permetterebbe, altresì, di lasciare inalterata la divisione in distretti di corte d'appello già presenti, con il vantaggio di alleggerire il carico di lavoro delle procure preesistenti a tutto vantaggio dei cittadini e dell'efficienza degli uffici;

   l'iniziativa, se realizzata, rappresenterebbe una necessaria misura emergenziale ed assistenziale a garanzia dei territori interessati da un fenomeno sempre più strutturato, ma che sfugge alle catalogazioni canoniche di mafia –:

   se il Ministro interrogato non ritenga opportuno adottare iniziative di carattere normativo per istituire una sezione distaccata della direzione distrettuale antimafia di Firenze presso la procura della Repubblica di Prato, e di Napoli area 2 presso la procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, al fine di affrontare le nuove criminalità organizzate con la necessaria durezza e il necessario impiego di risorse, umane e strumentali.
(4-04793)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

mafia

criminalita' organizzata

codice penale