ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04436

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 286 del 10/01/2020
Firmatari
Primo firmatario: BIGNAMI GALEAZZO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 10/01/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 10/01/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04436
presentato da
BIGNAMI Galeazzo
testo di
Venerdì 10 gennaio 2020, seduta n. 286

   BIGNAMI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   il cosiddetto «decreto dignità» ha previsto che i contratti a termine non possano avere una durata superiore a 12 mesi e che possano arrivare a 24 solo in determinati casi, per esigenze temporanee e oggettive o per incrementi temporanei dell'attività ordinaria, non programmabili. Anche in caso di rinnovo è stata fissata la durata massima nell'ambito dei 24 mesi;

   tali «paletti» sono fonte di criticità per le aziende: nell'attuale panorama di incertezze, infatti, le aziende tendono a non assumere a tempo indeterminato, a meno che non sia strettamente necessaria una figura specifica con determinate professionalità, con il risultato dunque di licenziamenti «obbligati» allo scadere del tempo limite per il tempo determinato;

   in questo modo il personale stesso è penalizzato, in quanto non viene sufficientemente «professionalizzato», mentre le aziende hanno un continuo dispendio di energie per formare personale che, dopo un certo periodo di tempo, viene irrimediabilmente lasciato a casa;

   pertanto, l'obiettivo di spingere le aziende a stabilizzare i precari con assunzioni a tempo indeterminato non sembra essere stato raggiunto. Peraltro, la norma apparirebbe anche «aggirabile» e interpretabile in modo molto discrezionale, soprattutto in riferimento ai singoli contratti di lavoro dove la durata massima del tempo determinato varia in base alla categoria: per esempio, per i metalmeccanici è di 44 mesi, per i chimici e farmaceutici di 54, per i lavoratori di Anpal servizi spa di 82 mesi –:

   quali iniziative di carattere normativo si intendano assumere per superare le criticità di cui in premessa, al fine di semplificare realmente la vita agli imprenditori ma anche per garantire la reale professionalizzazione e stabilizzazione del lavoratore, posto che a oggi le misure in campo appaiono assolutamente insufficienti.
(4-04436)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

risparmio energetico

contratto di lavoro

licenziamento