Legislatura: 18Seduta di annuncio: 281 del 22/12/2019
Primo firmatario: BAGNASCO ROBERTO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 20/12/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA DIFESA
- MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 20/12/2019
TRASFORMA IL 20/07/2020
TRASFORMATO IL 20/07/2020
CONCLUSO IL 20/07/2020
BAGNASCO. — Al Ministro della difesa, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
l'Agenzia Industrie Difesa, ente istituito come strumento di razionalizzazione e ammodernamento delle unità industriali del Ministero della difesa, possiede numerose unità produttive, tra le quali lo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze, unico ente autorizzato alla coltivazione della cannabis a fini terapeutici sul territorio nazionale;
il 13 giugno 2019, l'Agenzia Industrie Difesa ha indetto una gara a procedura aperta accelerata per l'aggiudicazione della fornitura presunta di 400 chilogrammi di cannabis per corrispondere alle esigenze dello Stabilimento chimico farmaceutico di Firenze e soddisfare la domanda crescente a cui i pazienti sottopongono il sistema sanitario nazionale. Il bando prevedeva tre distinti lotti di prodotto, differenti nella concentrazione di principi attivi, per un importo presunto di 1.520.000 euro e l'utilizzo del criterio del prezzo più basso ai fini dell'aggiudicazione di ogni singolo lotto;
il 15 luglio 2019 i tre lotti di prodotto sono stati aggiudicati a un unico vincitore, l'azienda Aurora Deutschland, con uno sconto percentuale del 55,5 per cento sul primo lotto (1,78 euro/g), 57,1 per cento (1,29 euro/g) sul secondo e 41,1 per cento (1,77 euro/g) sul terzo, per un totale di 692.000 euro. I prezzi di aggiudicazione risultano essere molto al di sotto della media di mercato e difficilmente sostenibili sotto il profilo dei costi produttivi, ed è forte la preoccupazione che questo approccio possa aver avuto un impatto sulla qualità dei prodotti fitocannabinoidi a danno dei pazienti;
il 5 settembre l'Agenzia industrie e difesa ha emanato un decreto di annullamento della procedura di gara in autotutela relativamente al terzo lotto del bando «cannabis infiorescenza ad alto contenuto di CBD». La motivazione dichiarata dell'annullamento risiede nella «sopravvenuta irrilevanza, nel quadro del fabbisogno nazionale, della tipologia Cannabis infiorescenza ad alto contenuto di CBD» che lo Stabilimento militare chimico farmaceutico ha ritenuto quindi non necessaria;
in sede di svolgimento dell'interrogazione n. 5-02970, il 31 ottobre 2019, presso la Commissione affari sociali della Camera in cui si affrontava anche il caso dell'annullamento sopramenzionato, il Sottosegretario per la salute delegato ha sostenuto una motivazione differente rispetto a quanto dichiarato nel decreto dell'Agenzia industrie difesa, relativo invece alle caratteristiche del prodotto. In particolare, nella risposta il sottosegretario ha precisato che il lotto rifiutato non risultava conforme alle specifiche tecniche di buona manifattura EU-GMP (Good manufacturing practice), in quanto non risultavano essere stati effettuati i prescritti studi di stabilità del prodotto;
si prende atto di quanto dichiarato dal Governo, che cita come motivazione per l'annullamento del terzo lotto di fornitura della gara, la non conformità del prodotto alle tecniche di buona manifattura, indispensabili per garantire la giusta qualità ai fruitori del prodotto –:
quali iniziative di competenza si intendano adottare al fine di garantire i più alti standard, qualitativi e l'offerta dei migliori prodotti, superando il massimo ribasso come principale criterio per l'aggiudicazione della fornitura dei prodotti terapeutici.
(4-04374)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):industria chimica
costo di produzione
sicurezza d'approvvigionamento