ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04286

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 274 del 09/12/2019
Firmatari
Primo firmatario: CECCANTI STEFANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 09/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CIAMPI LUCIA PARTITO DEMOCRATICO 09/12/2019
VISCOMI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 09/12/2019
CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 09/12/2019
BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO 11/12/2019
LA MARCA FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 11/12/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER LE PARI OPPORTUNITA' E LA FAMIGLIA
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LE PARI OPPORTUNITA' E LA FAMIGLIA delegato in data 09/12/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 11/12/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04286
presentato da
CECCANTI Stefano
testo presentato
Lunedì 9 dicembre 2019
modificato
Mercoledì 11 dicembre 2019, seduta n. 276

   CECCANTI, CIAMPI, VISCOMI, CENNI, BRUNO BOSSIO, LA MARCA. — Al Ministro per le pari opportunità e la famiglia, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   la giunta del comune di Pisa nel Documento unico di programmazione 2020-2022 (missione 12 punto 2) per i nidi d'infanzia prevede di introdurre «un criterio premiante per l'assegnazione del posto a chi è residente da più anni nel comune di Pisa»;

   almeno a prima vista, e in assenza di ulteriori precisazioni, tale criterio sembra di poter ricadere in una violazione dell'articolo 3 della Costituzione come già accaduto in analoghi casi (sentenze Corte costituzionale n. 172 del 2013, n. 222 del 2013 e n. 168 del 2014) e in ogni caso il concreto criterio che dovrebbe essere individuato non potrebbe sfuggire a una verifica di ragionevolezza tanto più severa quanto più dovesse essere ampio in termini di periodo di residenza richiesto;

   soprattutto, non sembra potersi riscontrare nella normativa vigente alcun fondamento legislativo per tale scelta sia nel decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, sia nel regolamento 30 luglio 2013, n. 41/R della regione Toscana che, al contrario, nel suo articolo 10 prevede esplicitamente solo «criteri che tengono conto della composizione della famiglia e delle condizioni di lavoro dei genitori», anche perché i fondi assegnati sono stabiliti considerando tutta la popolazione residente in quella fascia di età o in termini esclusivi (fondi europei) o prevalenti (nazionali) –:

   quali iniziative intenda assumere il Governo, per quanto di competenza, anche promuovendo specifiche intese in sede di conferenza unificata per definire criteri tali da prevenire, in tutti i casi analoghi a quello sopra richiamato, ingiustificabili discriminazioni.
(4-04286)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica regionale

condizioni di lavoro

potere legislativo