ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04275

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 273 del 06/12/2019
Firmatari
Primo firmatario: D'ARRANDO CELESTE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 06/12/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 06/12/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04275
presentato da
D'ARRANDO Celeste
testo di
Venerdì 6 dicembre 2019, seduta n. 273

   D'ARRANDO. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   il 18 febbraio 2019 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea il bando di gara per la realizzazione del nuovo Parco della salute di Torino;

   il progetto prevede l'accorpamento di quattro strutture ospedaliere ad elevata complessità attualmente presenti nei presidi dell'Aou (azienda ospedaliero-universitaria) Città della salute di Torino: ospedale Molinette, ospedale ostetrico ginecologico Sant'Anna, ospedale infantile Regina Margherita, Centro traumatologico ortopedico e di malattie sociali e del lavoro (Cto);

   le procedure di gara sono state attivate dopo il decreto di ammissione al finanziamento emanato il 28 dicembre 2018 dal Ministero della salute, in seguito alla presentazione dei documenti progettuali da parte della regione Piemonte;

   nonostante sia previsto dal codice degli appalti, la regione Piemonte non ha mai avviato un trasparente dibattito pubblico sui contenuti del progetto per accogliere le istanze e/o le proposte dei cittadini e delle categorie professionali coinvolte;

   anche in seguito ad una interpellanza presentata dall'interrogante il 5 marzo 2019, il Ministero della salute, in data 19 aprile e 13 giugno 2019, ha richiesto alla regione Piemonte nonché all'aou Città della salute di Torino l'applicazione dell'articolo 22 del decreto legislativo n. 50 del 2016 e del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 maggio 2018 n. 76, e quindi di indire il dibattito pubblico previsto per la realizzazione di grandi opere infrastrutturali e di architettura di rilevanza sociale, aventi impatto sull'ambiente, sulla città e sull'assetto del territorio;

   il 28 maggio 2019, l'Aou Città della salute di Torino ha risposto al Ministero della salute opponendo la non obbligatorietà dell'indizione di un dibattito pubblico perché: «Non è prevista, quindi, l'elaborazione da parte della Stazione Appaltante di un documento progettuale diverso ed ulteriore rispetto allo Studio di Fattibilità già approvato e posto a base della procedura di gara indetta ed in corso di espletamento, nel quale, per altro, sono definiti tutti gli aspetti localizzativi, esigenziali e prestazionali»;

   il progetto posto alla base della procedura di gara citata non sarebbe più valido perché la giunta regionale guidata da Alberto Cirio ha affermato di volerlo rivedere non accorpando, così come invece era previsto, il polo materno-infantile dell'ospedale Infantile Regina Margherita (Oirm) al nuovo parco della salute e di «spezzettare» l'ospedale Sant'Anna, la più grande maternità d'Italia (oltre 6.500 parti all'anno), con ginecologia e oncologia all'interno del parco, ma non ostetricia;

   in base alla sottoscrizione, in data 14 febbraio 2018, dell'accordo di programma integrativo relativo agli investimenti pubblici in sanità, di cui all'articolo 20 della legge n. 67 del 1988, il Ministero della salute ha contribuito con la rilevante cifra di 142 milioni 478 mila euro alla realizzazione del progetto del Parco della salute –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza di quanto descritto in premessa e quali iniziative intenda adottare, per quanto di competenza, per pervenire all'avvio di un dibattito pubblico sulla realizzazione di questa grande opera di rilevanza sociale, come previsto dall'articolo 22 del decreto legislativo n. 50 del 2016 e dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 maggio 2018, n. 76, finanziato anche con fondi pubblici dallo stesso Ministero della salute.
(4-04275)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sanita' pubblica

finanziamento pubblico

investimento pubblico