ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04196

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 268 del 28/11/2019
Firmatari
Primo firmatario: SERRITELLA DAVIDE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/11/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER L'INNOVAZIONE TECNOLOGICA E LA DIGITALIZZAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER L'INNOVAZIONE TECNOLOGICA E LA DIGITALIZZAZIONE delegato in data 28/11/2019
Stato iter:
15/05/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 15/05/2020
PISANO PAOLA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (INNOVAZIONE TECNOLOGICA E DIGITALIZZAZIONE)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 15/05/2020

CONCLUSO IL 15/05/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04196
presentato da
SERRITELLA Davide
testo di
Giovedì 28 novembre 2019, seduta n. 268

   SERRITELLA. — Al Ministro per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione. — Per sapere – premesso che:

   i processi e gli strumenti informatici, con uno sviluppo in continuo divenire, hanno assunto un ruolo di fondamentale importanza per la società. Questi permettono un aumento della produttività, un risparmio di energie, una diminuzione degli sprechi e soprattutto un risparmio sui costi;

   a tali scopi è stata creata l'Agenzia per l'Italia Digitale, che è l'agenzia tecnica della Presidenza del Consiglio con il compito di garantire la realizzazione degli obiettivi dell'Agenda digitale italiana e contribuire alla diffusione dell'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, favorendo l'innovazione e la crescita economica;

   al fine di proseguire il percorso di digitalizzazione è stato emanato il decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, recante disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 febbraio 2019, n. 12;

   la suddetta normativa, in particolare al comma 2 dell'articolo 8-ter, disciplina i cosiddetti smart contract, i quali «soddisfano il requisito della forma scritta previa identificazione informatica delle parti interessate, attraverso un processo avente i requisiti fissati dall'Agenzia per l'Italia Digitale con linee guida da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto»;

   ancora al comma 4 del suddetto articolo si prevede che «entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, l'Agenzia per l'Italia Digitale individua gli standard tecnici che le tecnologie basate su registri distribuiti debbono possedere»;

   ad oggi, pur essendo la normativa entrata in vigore il 15 dicembre 2018, a quanto consta all'interrogante l'Agenzia per l'Italia Digitale non ha ancora adempiuto alle previsioni di legge;

   l'Agenzia per l'Italia Digitale ha unicamente istituito, mediante la determinazione n. 116/2019, un «Gruppo di lavoro per la predisposizione delle linee guida e standard tecnici relativi alle tecnologie basate su registri distribuiti e smart contract» –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali iniziative, per quanto di competenza, intenda porre in essere al riguardo.
(4-04196)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 15 maggio 2020
nell'allegato B della seduta n. 341
4-04196
presentata da
SERRITELLA Davide

  Risposta. — Con l'atto di sindacato ispettivo in esame, l'interrogante richiama l'articolo 8-ter del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, recante «Disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione», convertito, con modificazioni, dalla legge 11 febbraio 2019, n. 12 e, in particolare, il secondo comma che reca la disciplina dei cosiddetti smart contract e prevede che lo stesso soddisfi il requisito della forma scritta, previa identificazione informatica delle parti interessate, attraverso un processo avente i requisiti fissati dall'Agenzia per l'Italia digitale con linee guida.
  L'interrogante richiama altresì il comma 4 del medesimo articolo 8 ai sensi del quale l'Agenzia per l'Italia digitale è tenuta ad individuare gli
standard tecnici che le tecnologie basate su registri distribuiti debbono possedere ai fini della produzione degli effetti giuridici della validazione temporale elettronica di cui all'articolo 41 del regolamento (UE) n. 910/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 luglio 2014.
  Sulla scorta di tali premesse, l'interrogante chiede di sapere se l'Agenzia per l'Italia digitale abbia adempiuto alle richiamate previsioni di legge.
  Sulla base degli elementi forniti dall'Agenzia per l'Italia digitale, rappresento che il gruppo di lavoro costituito con determinazione del direttore generale n. 116 del 2019, per la predisposizione delle linee guida e degli
standard tecnici relativi alle tecnologie basate su registri distribuiti e smart contract, è prossimo alla conclusione dei suoi lavori.
  All'esito della conclusione delle attività del gruppo di lavoro, come previsto dal codice dell'amministrazione digitale, il documento sarà sottoposto a consultazione pubblica per trenta giorni al fine di raccogliere osservazioni e proposte di modifica per la formulazione del testo definitivo.
  Per l'importanza del tema, il lavoro del gruppo di lavoro è da me seguito e chiederò espressamente al dipartimento per la trasformazione digitale di esaminare il testo che sarà oggetto di pubblicazione, al fine di poter dare ogni utile apporto.

La Ministra per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione: Paola Pisano.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

tecnologia dell'informazione

risparmio energetico

professioni tecniche