Legislatura: 18Seduta di annuncio: 267 del 27/11/2019
Primo firmatario: BENIGNI STEFANO
Gruppo: MISTO-CAMBIAMO!-10 VOLTE MEGLIO
Data firma: 27/11/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 27/11/2019
BENIGNI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
il Boeing 737 Max, in servizio dal 2017, dopo i due incidenti in Indonesia ed Etiopia – 346 vittime in totale – è sotto costante osservazione;
durante i due disastrosi voli c'è stata una vera battaglia tra l'uomo e il software, durata una decina di minuti e alla fine ha vinto quest'ultimo. Per ben 26 volte i piloti del volo hanno cercato di portare su il muso del Boeing 737 Max nuovo di zecca, per ben 26 volte il software non ha risposto correttamente: è questo uno dei dettagli più inquietanti che viene fuori dal rapporto preliminare sull'incidente aereo del 29 ottobre 2018 dopo aver visionato i tracciati ottenuti dal «Flight data recorder»;
Boeing sta ancora lavorando per risolvere le criticità emerse al sistema informatico – in particolare a quello anti-stallo Mcas – ma emergono altre criticità, perché nuovi test hanno evidenziato che un quarto dei sistemi di ossigenazione del 787 potrebbero essere difettosi in caso di depressurizzazione;
la fretta di Boeing di immettere il velivolo sul mercato, a giudizio dell'interrogante, ha già messo a rischio la sua sicurezza;
una tra le compagnie operanti in Italia, che farà maggior impiego del Boeing 737-800 Max – presumibilmente dal gennaio del prossimo anno – è Ryanair, che ha nello scalo di Orio al Serio (Bergamo) la principale base italiana;
lo scalo di Orio al Serio è collocato nelle immediate vicinanze di quartieri molto popolati, sicché un eventuale incidente potrebbe rivelarsi catastrofico;
da recenti notizie di stampa, «Corriere della Sera» del 12 ottobre 2019, risulta che Ryanair abbia deciso di «celare» la tipologia di apparecchi utilizzati per i servizi di trasporto, omettendo di riportare la sigla dell'aereo sulla carlinga –:
quale sia, anche in relazione a quanto evidenziato in premessa, lo stato del procedimento di autorizzazione all'impiego dei Boeing 737 Max nello spazio aereo italiano e quali siano le reali garanzie prestate dal costruttore in ordine alla risoluzione dei gravi problemi di safety già riscontrati;
quali iniziative di competenza siano state messe in atto al fine di garantire l'incolumità delle persone e il diritto dei passeggeri a essere correttamente e compiutamente informati sia sullo stato che sulla tipologia dell'apparecchio utilizzato per la prestazione del servizio di trasporto.
(4-04182)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):trasporto viaggiatori
trasporto aereo
prestazione di servizi