ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04131

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 263 del 20/11/2019
Firmatari
Primo firmatario: BIGNAMI GALEAZZO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 20/11/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 20/11/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04131
presentato da
BIGNAMI Galeazzo
testo di
Mercoledì 20 novembre 2019, seduta n. 263

   BIGNAMI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   fonti stampa riferiscono che nei prossimi mesi l'Agenzia delle entrate avvierà una serie di controlli nei confronti di professionisti che hanno dichiarato compensi elevati e dedotto una serie di costi di importo rilevante, con l'obiettivo di scovare i cosiddetti «furbetti»;

   i nominativi dei professionisti da controllare potrebbero essere selezionati sulla base dello spesometro;

   per effettuare tali controlli l'Agenzia delle entrate partirebbe da indizi comuni per tutti i professionisti. Tra questi, il confronto tra fatture attive e informazioni tributarie sui redditi derivanti dal lavoro autonomo, la verifica nei «costi residuali» di «spese non correlate all'attività esercitata o non documentate», i canoni di affitto degli studi e il fitto figurativo, fino ad arrivare allo schedario dei clienti, fascicoli, agende con gli appuntamenti e appunti, analisi dei prelievi e perfino le mail;

   gli articoli di stampa rendono conto dei controlli anche sulla base delle categorie. Per commercialisti, ragionieri e consulenti fiscali l'Agenzia delle entrate indagherà sui ricorsi tributari, sulle operazioni straordinaria e perfino sulla quantità di carta usata, considerata una spia del numero di dichiarazioni di redditi compilate;

   per gli avvocati, l'Agenzia delle entrate potrebbe utilizzare anche le fonti stampa e, nel caso dei penalisti, anche il controllo del registro dei colloqui con i detenuti, oppure il controllo del questionario per i clienti degli avvocati matrimonialisti e l'analisi dei costi sostenuti «per disbrigo di pratiche effettuato da terzi»;

   per i notai il fisco controllerà i registri obbligatori, fra cui repertori e schedario clienti, singoli atti repertoriati e dati comunicati alla cassa per il notariato;

   per architetti, geometri e ingegneri peserà sul controllo anche il numero di presenze su riviste di settore. Oltre alla «fama» del professionista, si indagherà sull'analisi del costo dei software di studio e su documenti presentati mediante la piattaforma Sister;

   se quanto riportato in premessa corrisponda al vero;

   quali iniziative, anche di carattere normativo, si intendano assumere per impedire tali invasivi controlli da parte dell'Agenzia delle entrate a carico delle suddette categorie professionali già penalizzate da eccessivi adempimenti fiscali e burocratici.
(4-04131)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

stampa

software

rifiuti domestici