ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04025

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 252 del 05/11/2019
Firmatari
Primo firmatario: MAGLIONE PASQUALE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 05/11/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 05/11/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 27/11/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04025
presentato da
MAGLIONE Pasquale
testo di
Martedì 5 novembre 2019, seduta n. 252

   MAGLIONE. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   la Valle Caudina è un territorio della Campania che insiste su due province, Benevento e Avellino, ed è interessata da importanti fenomeni di pendolarismo sia verso la città di Benevento e, particolare, verso il capoluogo Napoli;

   l'unica linea ferroviaria che collega le città di Benevento e Napoli e che serve l'area della Valle Caudina è la linea suburbana Benevento-Cancello di proprietà dell'Ente autonomo Volturno (EAV srl) il cui socio unico è la regione Campania;

   detta linea ferroviaria è interconnessa con la Rete ferroviaria italiana (Rfi) Spa nelle stazioni di Benevento Centrale e Cancello e assorbe buona parte del pendolarismo di cui sopra;

   detta linea ferroviaria risulta essere non omologata agli attuali standard di sicurezza e a causa di ciò il 6 agosto 2018 la velocità di percorrenza del materiale rotabile non può superare il limite di 50 km\h con sensibili ripercussioni sul tempo di percorrenza della tratta;

   per l'ammodernamento dei sistemi di sicurezza sulla suddetta linea ferroviaria e la Piedimonte Matese-Santa Maria Capua Vetere sono stati stanziati con decreto ministeriale 46 milioni di euro;

   il comma 1 dell'articolo 47 del decreto-legge n. 50 del 24 aprile 2017 convertito dalla legge n. 96 del 21 giugno 2017 individua Rfi Spa quale unico soggetto responsabile della realizzazione dei necessari interventi tecnologici da realizzarsi sulle linee regionali affinché vengano uniformati gli standard di sicurezza;

   il comma 3 dell'articolo 47 del decreto-legge n. 50 del 24 aprile 2017 convertito dalla legge n. 96 del 21 giugno 2017 permette allo Stato di destinare finanziamenti alle linee regionali purché individuate con appositi decreti del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sulla base di criteri che tengano conto delle esigenze di mobilità dei viaggiatori e delle merci, di ampliamento della connettività della rete ferroviaria, di integrazione con il territorio e le aree metropolitane, di potenziamento delle connessioni verso i sistemi portuali ed aeroportuali;

   il comma 4 dell'articolo 47 del decreto-legge n. 50 del 24 aprile 2017 convertito dalla legge n. 96 del 21 giugno 2017 permette alle regioni territorialmente competenti, ai gestori delle linee regionali e Rete ferroviaria italiana Spa di concludere accordi e stipulare contratti per disciplinare il subentro nella gestione a favore della medesima Rete ferroviaria italiana Spa delle reti ferroviarie regionali, ivi comprese quelle classificate di rilevanza per la rete ferroviaria nazionale ai sensi del comma 3, definendo gli oneri contrattuali e individuando le necessarie risorse di copertura;

   i pendolari lamentano da tempo un deperimento del servizio offerto a causa di continui disservizi come testimoniato giornalmente dalle notizie riportate dai media locali –:

   se alla luce della normativa suddetta siano state avviate dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti le opportune e formali interlocuzioni con i corrispondenti uffici delle regione Campania al fine di avviare un tavolo tecnico di confronto per definire i dettagli di un eventuale subentro di Rfi all'attuale proprietà EAV, in virtù delle prerogative che gli sono conferite dal decreto-legge n. 50 del 24 aprile 2017, convertito dalla legge n. 96 del 21 giugno 2017 e in base a quanto disposto dal decreto ministeriale del 16 aprile 2018, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 128 del 5 giugno 2018, recante indicazioni sull'individuazione delle linee ferroviarie regionali di rilevanza per la rete ferroviaria nazionale.
(4-04025)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

linea di trasporto

rete ferroviaria

trasporto ferroviario