ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03921

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 245 del 24/10/2019
Firmatari
Primo firmatario: BILOTTI ANNA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/10/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 24/10/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03921
presentato da
BILOTTI Anna
testo di
Giovedì 24 ottobre 2019, seduta n. 245

   BILOTTI. — Al Ministro dell'interno, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   in data 22 ottobre 2019, il Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Vallo di Diano impegnato nel controllo del territorio ricadente nell'area circostante la zona industriale di Polla, in località Sant'Arsenio, ha ispezionato un camion di una ditta operante nel settore edilizio e ha rinvenuto, a bordo del mezzo, sei cisterne da 1.000 litri, con rubinetto sul fondo per lo sversamento, contenenti una soluzione chimica altamente tossico-cancerogena verosimilmente identificabile in idrossido di potassio, utilizzato quale detergente alcalino per applicazione industriale;

   durante l'ispezione il Nucleo ha altresì accertato l'assenza dell'autorizzazione e del formulario per l'identificazione e il trasporto dei rifiuti;

   a seguito della perquisizione nell'impresa sono state sequestrate dieci cisterne, uguali a quelle rinvenute sul camion e contenenti le stesse soluzioni chimiche;

   su disposizione della Procura di Lagonegro, il Nucleo ha dunque provveduto al sequestro delle 16 cisterne per l'irrigazione (contenenti 16.000 litri di sostanze altamente tossiche irritanti e cancerogene);

   l'autista del rimorchio e il titolare della ditta di produzione edile sono stati denunciati per deposito e trasporto illecito di rifiuti speciali pericolosi tossico-cancerogeni;

   sono state sequestrate anche l'area adibita a luogo per il deposito e lo stoccaggio illecito di rifiuti speciali pericolosi (circa 2.000 metri quadrati) e l'autocarro utilizzato per il trasporto dei rifiuti, nonché altre attrezzature ritrovate nell'impresa e utilizzate per le operazioni di carico;

   si tratta di un vasto traffico di rifiuti speciali, anche con potenzialità altamente radioattive, con smaltimento nel Vallo di Diano (Sa) e proveniente da tutta Italia;

   le denunce e il sequestro indicati nelle premesse possono costituire un elemento indicativo di una situazione ben più grave e che può interessare una vera e propria rete di malaffare legata allo smaltimento di rifiuti pericolosi tossico-cancerogeni in una area, già profondamente colpita da danni ambientali e sanitari, anche con ramificazioni con aziende che si occupano del ciclo integrato dei rifiuti prodotto dalle altre regioni –:

   quali iniziative indifferibili il Governo intenda porre in essere, per quanto di competenza, per attivare sui territori una speciale cabina di regia per procedere a controlli urgenti e immediati al fine di tutelare la sicurezza, la salute dei cittadini e dell'ambiente, con particolare attenzione alle ramificazioni con il traffico interregionale di rifiuti pericolosi tossico-cancerogeni.
(4-03921)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

industria edile

sequestro di beni

rifiuti