ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03843

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 240 del 16/10/2019
Firmatari
Primo firmatario: PASTORINO LUCA
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 16/10/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 16/10/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03843
presentato da
PASTORINO Luca
testo di
Mercoledì 16 ottobre 2019, seduta n. 240

   PASTORINO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   il decreto legislativo n. 334 del 2000 prevedeva concorsi straordinari per gli anni dal 2001 al 2005, in favore degli ispettori della polizia di Stato, ex legge n. 121 del 1981, cosiddetti «ante riordino decreto legislativo n. 197 del 1995», per l'accesso al ruolo direttivo speciale della polizia di Stato;

   tuttavia, il dipartimento della polizia di Stato non ha mai bandito detti concorsi e tale deliberata omissione ha creato ingente danno agli interessati, già fortemente indeboliti dalla retrocessione col riordino del 1995, nonostante rappresentino la spina dorsale della polizia, costringendo nei fatti gli ispettori a svolgere funzioni direttive restando in un ruolo non direttivo e non percependo la retribuzione dei direttivi;

   per converso, tutte le altre componenti della polizia, ad ordinamento civile e ad ordinamento militare, diedero sistematicamente luogo a detti concorsi per ufficiali del ruolo speciale. Conseguentemente, i sottufficiali che erano sottordinati funzionalmente, gerarchicamente ed economicamente ai predetti ispettori ex legge n. 121 del 1981 dapprima diventarono loro omologhi, poi transitarono nei rispettivi ruoli speciali degli ufficiali ed ora, con i decreti legislativi nn. 94 e 95 del 2017, volti al riordino dei ruoli, sono divenuti ufficiali superiori;

   solo grazie alla vittoriosa sentenza per una class action degli interessati innanzi al Tar del Lazio, dopo ben 17 anni è stato bandito un concorso per coprire i posti del ruolo direttivo speciale per le annualità dal 2001 al 2005 in un nuovo e diverso ruolo, denominato ad esaurimento, con sviluppo inferiore a quello previsto per il ruolo direttivo speciale contemporaneamente abrogato;

   con tale operazione, tuttavia, non solo non si è tenuto fede alla volontà di ristorare parzialmente al danno causato, ma i vincitori del concorso sono stati ulteriormente indeboliti;

   infatti, sono stati retrocessi una seconda volta poiché la promozione a vice commissario ha comportato l'inquadramento nel parametro 136, facendoli così retrocedere di ben 12 punti stipendiali rispetto al parametro rivestito nella qualifica apicale degli ispettori (parametro 148) rivestita prima del concorso. Inoltre, sono stati privati dello sviluppo di carriera già previsto per il ruolo direttivo speciale, che, con il decreto legislativo n. 334 del 2000, arrivava alla duplice qualifica di vice questore, prevedendo, nel nuovo ruolo direttivo ad esaurimento, solo la qualifica apicale di commissario capo. Infine, si è previsto il loro inquadramento giuridico a vice commissario non già con le decorrenze espressamente previste a concorso per le annualità dal 2001 al 2005 bensì con decorrenza dal 26 febbraio 2018, senza tenere in alcun conto dell'enorme danno arrecato loro per causa di 17 anni di elusione di legge;

   dunque, il ritardo nell'istituzione del ruolo direttivo speciale, cui appartiene la qualifica di vice commissario, ha penalizzato il personale che già aveva maturato i requisiti per accedervi, realizzando al contempo una disparità di trattamento rispetto agli appartenenti alle altre forze di polizia che hanno invece avuto l'opportunità di progredire nella corrispondente carriera;

   inoltre, a causa dell'elevata età media di circa 57 anni e il conseguente raggiungimento del pensionamento per limiti di età, molti vincitori del concorso per il ruolo direttivo a esaurimento non sono riusciti ad essere nominati vice commissari, molti altri non saranno nominati commissario e solo pochissimi riusciranno a raggiungere la qualifica di commissario capo –:

   quali iniziative intenda adottare per accogliere le legittime istanze del personale della polizia di Stato, con particolare riferimento ai vincitori del primo concorso per commissari di ruolo direttivo ad esaurimento, alla luce delle criticità evidenziate in premessa;

   se ritenga opportuno assumere iniziative per riconoscere ed attribuire agli stessi l'effettiva qualifica in relazione alle funzioni svolte.
(4-03843)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

carriera professionale

polizia