ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03704

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 230 del 01/10/2019
Firmatari
Primo firmatario: MULE' GIORGIO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 01/10/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 01/10/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03704
presentato da
MULÈ Giorgio
testo di
Martedì 1 ottobre 2019, seduta n. 230

   MULÈ. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   il decreto legislativo n. 334 del 2000 prevede concorsi straordinari, dal 2001 al 2005, in favore degli ispettori della polizia di stato ex legge n. 121 del 1981 cosiddetti ante riordino decreto legislativo n. 197 del 1995, per l'accesso al ruolo direttivo speciale della polizia di Stato;

   il dipartimento della pubblica sicurezza non ha mai bandito detti concorsi e quella che appare all'interrogante una deliberata omissione ha creato ingente danno a questo personale della polizia di Stato, già fortemente danneggiato dalla retrocessione con il riordino del 1995 (decreto legislativo n. 197 del 1995), nonostante il ruolo rappresenti la spina dorsale della polizia: si tratta, infatti, di comandanti di reparto, di responsabili delle sezioni di polizia giudiziaria presso le procure, di responsabili di sezioni delle squadre mobili o delle Digos nelle varie questure, di sezioni di polizia scientifica, polfer, polizia postale e altro;

   tutte le altre amministrazioni (carabinieri, Guardia di finanza, polizia penitenziaria, Esercito e Marina) diedero sistematicamente luogo a detti concorsi per ufficiali del ruolo speciale e, di conseguenza, i sottufficiali che erano sottordinati funzionalmente, gerarchicamente ed economicamente ai predetti ispettori ex legge n. 121 del 1981, dapprima diventarono ope legis loro omologhi (decreto legislativo n. 197 del 1995), poi transitarono nei rispettivi ruoli speciali degli ufficiali ed ora – con il riordino decreti legislativi n. 94 del 2017 e n. 95 del 2017 – sono stati ope legis tutti dirigenzializzati e quindi sono diventati ufficiali superiori;

   solo grazie alla vittoriosa sentenza per una class action degli interessati innanzi al Tar del Lazio 2 febbraio 2016 n. 01439/2016, dopo ben 17 anni di mancata applicazione della legge, l'amministrazione della polizia di Stato, obtorto collo, ha concorso a redigere il decreto legislativo n. 395 del 2017 che ha previsto nelle norme transitorie del decreto legislativo n. 95 del 2017 il bando di un concorso per coprire i posti del ruolo direttivo speciale per le annualità 2001, 2002, 2003, 2004 e 2005 in un nuovo e diverso ruolo, denominato ad esaurimento, con sviluppo inferiore a quello previsto per il ruolo direttivo speciale contemporaneamente abrogato;

   con l'operazione appena citata, l'amministrazione dell'interno – concorrendo alla stesura delle norme transitorie del decreto legislativo n. 95 del 2017 – non solo non ha tenuto fede alla più volte annunciata volontà di ristorare parzialmente dopo 17 anni l'irreparabile danno causato a tali investigatori, ma, ad avviso dell'interrogante, ha dimostrato un'avversione nei loro confronti affossando ulteriormente verso il basso i vincitori del concorso;

   con il decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113 – cosiddetto decreto sicurezza – convertito dalla legge n. 132 del 1° dicembre 2018, il Governo è tenuto ad adottare, entro il 30 settembre 2019, il secondo dei due decreti legislativi recanti disposizioni integrative in materia di revisione dei ruoli del personale delle forze di polizia nonché correttive del decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95;

   il personale citato appare fortemente danneggiato, a ridosso dei raggiunti limiti di età per la collocazione in pensione e con un'anzianità di servizio effettivo ricompresa tra i 35 e i 40 anni –:

   se il Ministro interrogato, alla luce di quanto riportato in premessa, non intenda adottare le iniziative di competenza per apportare le idonee modifiche al decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95 (Capo V, articolo 14) prevedendo l'attribuzione della qualifica di commissario capo all'esito di ciascuno dei cinque cicli (annualità 2001/2005) per i vincitori del 1° concorso per commissari ruolo direttivo ad esaurimento nonché riconoscendo e attribuendo agli stessi la qualifica di vice questore con decorrenza dal giorno precedente alla collocazione in quiescenza.
(4-03704)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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