ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03643

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 227 del 25/09/2019
Firmatari
Primo firmatario: GAGLIARDI MANUELA
Gruppo: MISTO-CAMBIAMO!-10 VOLTE MEGLIO
Data firma: 25/09/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BENIGNI STEFANO MISTO-CAMBIAMO!-10 VOLTE MEGLIO 25/09/2019
PEDRAZZINI CLAUDIO MISTO-CAMBIAMO!-10 VOLTE MEGLIO 25/09/2019
SILLI GIORGIO MISTO-CAMBIAMO!-10 VOLTE MEGLIO 25/09/2019
SORTE ALESSANDRO MISTO-CAMBIAMO!-10 VOLTE MEGLIO 25/09/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 25/09/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03643
presentato da
GAGLIARDI Manuela
testo di
Mercoledì 25 settembre 2019, seduta n. 227

   GAGLIARDI, BENIGNI, PEDRAZZINI, SILLI e SORTE. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   la risoluzione 79/E dell'Agenzia delle entrate del 2 settembre 2019 stabilisce che le lezioni di scuola guida devono essere soggette all'Iva al 22 per cento;

   tale risoluzione recepisce i principi espressi dalla Corte di giustizia dell'Ue con la sentenza del 14 marzo 2019 (causa C-449/2017), rivedendo e superando le precedenti risoluzioni 83/E/1998 e 134/E/2005;

   l'attività didattico-formativa finalizzata al conseguimento delle patenti di guida non rientra tra i casi di esenzione previsti dall'articolo 132, paragrafo 1, della direttiva Iva 2006/112/CE (ovvero dell'articolo 10, n. 20 del decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 1972), in quanto la predetta esenzione è limitata alle operazioni relative all'educazione dell'infanzia e della gioventù, all'insegnamento scolastico e universitario, nonché alla formazione e alla riqualificazione professionale comprese le lezioni private impartite da insegnanti, ma sempre in materie di insegnamento scolastico e universitario;

   inoltre, come ricorda l'Agenzia delle entrate, le sentenze interpretative della Corte hanno un effetto retroattivo e impongono ai contribuenti che applicavano il regime di esenzione di rivedere i propri comportamenti: in sostanza, le scuole guida, non avendo alcuna possibilità di rivalsa nei confronti degli utenti passati, si troverebbero a dover pagare di tasca propria l'Iva cinque anni precedenti;

   questa situazione inedita rischia di portare al fallimento di tante autoscuole, che comunque negli anni hanno agito in buona fede, ed inevitabilmente a un aumento consistente dei costi per il conseguimento della patente di guida, che ricadranno sulle famiglie, in particolare quelle meno abbienti e quelle numerose;

   un'ulteriore conseguenza, dai risvolti ancora più preoccupanti, sarà una probabile diffusa diminuzione delle ore di scuola guida pratica con l'istruttore, a discapito della preparazione delle nuove generazioni di guidatori e della sicurezza stradale complessiva;

   è comprensibile quindi la protesta che sta crescendo in tutto il Paese sia da parte dei gestori di scuole guida che degli utenti –:

   quali iniziative urgenti i Ministri interrogati intendano mettere in atto per evitare innanzitutto la retroattività dei versamenti Iva a carico delle autoscuole e per individuare inoltre meccanismi di agevolazione per le famiglie dei giovani che intendano conseguire la patente di guida.
(4-03643)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

risoluzione

formazione professionale

insegnamento della guida