ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03601

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 224 del 17/09/2019
Firmatari
Primo firmatario: LOLLOBRIGIDA FRANCESCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 17/09/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • MINISTERO DELLA DIFESA
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 17/09/2019
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 04/10/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03601
presentato da
LOLLOBRIGIDA Francesco
testo di
Martedì 17 settembre 2019, seduta n. 224

   LOLLOBRIGIDA. — Al Ministro della giustizia, al Ministro della difesa, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   il decreto-legge 22 dicembre 2011, n. 211, ha disciplinato il definitivo superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari in favore delle residenze per l'esecuzione delle misure di sicurezza (Rems) quali strutture sanitarie di accoglienza per gli autori di reato affetti da disturbi mentali e socialmente pericolosi;

   in Italia sono operative circa trenta Rems, distribuite su tutto il territorio nazionale, le quali, tuttavia, dispongono della metà dei posti che prima erano disponibili negli ospedali psichiatrici giudiziari;

   nel comune di Subiaco, unico caso in Italia, e nonostante le numerose sentenze della magistratura che sanciscono l'impossibilità di ubicare le Rems all'interno degli ospedali, la residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza «Castore» è stata ubicata in un'ala dell'ospedale Angelucci;

   questo ha costretto l'ospedale a cedere alla Rems metà dei suoi posti letto per acuti, passati da 76 a 40, uno dei motivi per i quali nel 2016 l'ospedale ha effettuato 1087 ricoveri ordinari, riuscendo a coprire solo il 29,7 per cento della domanda espressa dai quarantamila residenti del distretto sanitario;

   la verifica effettuata dal comando dei carabinieri di Subiaco prima dell'apertura della struttura su incarico del prefetto di Roma in merito alla rispondenza della stessa ai requisiti di legge per la funzionalità e la sicurezza ha messo in luce diverse criticità, nonostante le quali, tuttavia, nel luglio 2015 la Rems «Castore» è stata inaugurata ed aperta «in via eccezionale e provvisoria e sino al superamento delle eventuali criticità»;

   altre criticità si rilevano in merito sia al personale sanitario in servizio presso la struttura, acquisito mediante trasferimento dai reparti ospedalieri senza la prevista, a termini di legge, riqualificazione professionale, a tutt'oggi non ancora effettuata, sia al personale della vigilanza privata, anch'esso carente di una formazione specifica;

   gli utenti della Rems, inoltre, girano per la città senza le dovute misure di sicurezza, spesso accompagnati da un solo operatore socio-sanitario;

   sin dall'apertura della Rems l'Associazione per la tutela della salute e dei diritti del malato «Antonio Lollobrigida» ha presentato ripetutamente ai carabinieri di Subiaco istanze di accesso agli atti per poter visionare la relazione stilata in merito all'idoneità strutturale della Rems «Castore», ma le richieste non sono mai state accolte –:

   quali siano stati gli esiti della verifica effettuata dai carabinieri di Subiaco in merito alla rispondenza della struttura «Castore» ai requisiti di legge.
(4-03601)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

diritto alla salute

professione sanitaria

sicurezza e sorveglianza