ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03580

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 224 del 17/09/2019
Firmatari
Primo firmatario: CASSINELLI ROBERTO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 16/09/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BAGNASCO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 16/09/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 16/09/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03580
presentato da
CASSINELLI Roberto
testo di
Martedì 17 settembre 2019, seduta n. 224

   CASSINELLI e BAGNASCO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   la Gronda di Genova, ovverosia un nuovo tratto autostradale da realizzarsi a nord del capoluogo ligure, è un'opera infrastrutturale fondamentale per l'intera economia del Nord ovest del nostro Paese;

   dell'opera si discute ormai da oltre trent'anni, senza essere mai giunti ad alcuna conclusione, nonostante l'aggravio del traffico sulla rete autostradale ligure;

   nel 2008 il costo complessivo dell'opera era stimato in circa 3 miliardi di euro, di cui 1,8 miliardi di euro sarebbero stati erogati da Autostrade per l'Italia; il residuo sarebbe stato coperto mediante un aumento del 2,7 per cento delle tariffe dei pedaggi delle esistenti autostrade;

   il 21 agosto 2019 è stata pubblicata l'analisi costi-benefici dell'opera da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti guidato dal Ministro pro tempore Danilo Toninelli, che ha riguardato il progetto originario (che prevederebbe un costo aggiornato complessivo di 4,7 miliardi di euro e 120 mesi di realizzazione), ma anche alcune soluzioni alternative meno costose finalizzate al potenziamento del nodo stradale di Genova, che tengono conto della realizzazione del cosiddetto «nuovo ponte per Genova» più ampio del precedente;

   come riporta Il Sole 24 Ore in un articolo dell'11 novembre 2013, «Il ministro dell'Ambiente Andrea Orlando ha firmato la Valutazione di impatto ambientale (Via), dopo il parere — positivo con prescrizioni — formulato in giugno dalla Commissione tecnica Via. Opera da 3,2 miliardi, con sviluppo di nuovo tracciato per circa 33 km (il 90 per cento in galleria), la Gronda, pezzo forte di un più ampio progetto di potenziamento del nodo genovese, va ora incontro alla Conferenza dei servizi, con Comune, Regione, società Autostrade. Previsti 8 anni di lavori, e scavi imponenti: 11 milioni di metri cubi da estrarre e gestire. Obbiettivo: ridisegnare quel coacervo autostradale in cui si intersecano, spesso in città, tratti delle A7-A10-A12, fluidificando anche il traffico da/per il porto»;

   dati facilmente reperibili elaborati da Confindustria Genova e supportati da analisi delle varie categorie professionali indicano con chiarezza come la mancata realizzazione della Gronda di Genova costituisca un danno economico gigantesco per la città e per la Liguria tutta, oltre al danno già provocato da continui rinvii –:

   quali iniziative intenda assumere il Governo in relazione alle problematiche del nodo autostradale genovese e alla realizzazione della Gronda di Genova.
(4-03580)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

conseguenza economica

pedaggio

impatto ambientale