ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03475

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 219 del 31/07/2019
Firmatari
Primo firmatario: MORANI ALESSIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 31/07/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PAITA RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2019
ROTTA ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2019
MICELI CARMELO PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2019
FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2019
FREGOLENT SILVIA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2019
UNGARO MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2019
FRAILIS ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2019
BONOMO FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2019
PEZZOPANE STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2019
SCALFAROTTO IVAN PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2019
MIGLIORE GENNARO PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2019
SERRACCHIANI DEBORA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2019
BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 31/07/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03475
presentato da
MORANI Alessia
testo di
Mercoledì 31 luglio 2019, seduta n. 219

   MORANI, PAITA, ROTTA, MICELI, FIANO, FREGOLENT, UNGARO, FRAILIS, BONOMO, PEZZOPANE, SCALFAROTTO, MIGLIORE, SERRACCHIANI e BRUNO BOSSIO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   a seguito della barbara uccisione del carabiniere Mario Cerciello Rega, avvenuta a Roma nella notte tra il 25 e il 26 luglio 2019 è stata diffusa la falsa notizia della cattura di quattro nordafricani in relazione all'omicidio;

   consta agli interroganti che la notizia falsa sia stata diffusa anche dall’account Twitter di Daniele Bertana, membro del team social e di comunicazione del Ministro dell'interno Matteo Salvini, che l'ha inoltrata alla pagina Twitter «Matteo Salvini leader»;

   i tre tweet, successivamente cancellati, riportavano le seguenti notizie: «carabiniere ucciso a coltellate da un balordo nordafricano»; «Carabiniere ferma due nordafricani sospettati di furto: ucciso a coltellate» «Carabiniere ucciso a coltellate a Roma. Caccia a due nordafricani»;

   dal curriculum vitae pubblicato sul sito del Ministero dell'interno si legge che il Bertana è «Membro del Team Social e di comunicazione di Matteo Salvini» e si occupa di «Gestione dei canali Social e di comunicazione del Leader della Lega e candidato Premier, sotto la guida del Prof. Luca Morisi. Le linee d'azione sono varie e gestite con precisione a stretto contatto con il Sen. Matteo Salvini (formula TV-Rete-Territorio, ibridazione continua tra ambiti mediatici diversi che rimandano l'uno all'altro, disintermediazione, tempestività d'azione, interazione, community building e tanta sperimentazione)» ed è anche «Collaboratore Comunicazione/Ufficio Stampa del Ministro dell'interno, Roma (Italia)»;

   il Bertana sarebbe quindi un collaboratore a contratto dell'Amministrazione dell'interno, negli uffici di diretta collaborazione del Ministro. In tal caso, dovrebbe essere tenuto al rispetto del codice di comportamento dei dipendenti pubblici (Decreto del Presidente della Repubblica n. 62 del 2013) che, all'articolo 10, dice: 1. «Nei rapporti privati, comprese le relazioni extralavorative con pubblici ufficiali nell'esercizio delle loro funzioni, il dipendente non sfrutta, né menziona la posizione che ricopre nell'amministrazione per ottenere utilità che non gli spettino e non assume nessun altro comportamento che possa nuocere all'immagine dell'amministrazione»;

   la Social Media Policy del Ministero dell'interno prevede delle linee guida («netiquette») per l'utilizzo dei social media, che deve avvenire nel rispetto delle norme di legge. Il Ministero dell'interno «può condividere e rilanciare, occasionalmente, sulle proprie bacheche social, contenuti e messaggi di pubblico interesse e utilità realizzate da istituzioni ed enti terzi. Ferma restando la verifica sulla precisione e attendibilità di tali messaggi (...)»;

   le linee guida prevedono, inoltre che «Il ministero dell'interno invita a una conversazione educata, pertinente e rispettosa. Le opinioni espresse devono sempre seguire le regole dell'educazione e del rispetto altrui. Saranno rimossi tempestivamente commenti e post che violino le condizioni esposte in questo documento. Non saranno tollerati insulti, turpiloquio, minacce o atteggiamenti che ledano la dignità delle persone e il decoro delle Istituzioni, i diritti delle minoranze e dei minori, i principi di libertà e uguaglianza» –:

   se non ritenga che gli account privati del proprio staff di comunicazione possano essere considerati istituzionali o investire, comunque, il Ministero dell'interno, laddove i titolari degli account social si qualificano espressamente come legati da un rapporto lavorativo con l'Amministrazione dell'interno;

   se non ritenga gravissima, per la sicurezza pubblica e la dignità delle istituzioni, la diffusione di notizie false dagli account social del proprio staff di comunicazione;

   quali urgenti iniziative intenda adottare per impedire che dal proprio staff social, con le strutture e le risorse economiche del Ministero dell'interno, si diffondano contenuti falsi o atti ad alimentare odio sociale.
(4-03475)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

diritti delle minoranze

risorsa economica

omicidio