ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03439

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 217 del 29/07/2019
Firmatari
Primo firmatario: CIPRINI TIZIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 29/07/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 29/07/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03439
presentato da
CIPRINI Tiziana
testo di
Lunedì 29 luglio 2019, seduta n. 217

   CIPRINI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   l'articolo 10 del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, recante «Modifiche alla disciplina degli incentivi per gli interventi di efficienza energetica e rischio sismico» (cosiddetto ecobonus e sismabonus) prevede l'opzione, per i clienti-consumatori, di avere uno sconto in fattura da parte delle imprese che effettuano lavori per interventi di realizzazione di opere finalizzate all'installazione di impianti basati sull'impiego delle fonti rinnovabili di energia e per interventi di riduzione del rischio sismico, in alternativa al credito d'imposta da utilizzare in compensazione negli anni successivi;

   tale contributo è recuperato dal fornitore sotto forma di credito d'imposta, di pari ammontare, da utilizzare in compensazione, in cinque quote annuali di pari importo, senza l'applicazione dei limiti di compensabilità;

   il fornitore dell'intervento ha, a sua volta, facoltà di cedere il credito di imposta ai propri fornitori di beni e servizi, con esclusione della possibilità di ulteriori cessioni da parte di questi ultimi;

   come annunciato in un ricorso all'Autorità garante della concorrenza e del mercato e alla Commissione europea presentato dalla Confederazione nazionale degli artigiani (Cna) affinché venga dichiarata illegittima la norma, il meccanismo appare foriero di generare rilevanti criticità sul mercato, poiché altera la concorrenza, restringendo la libertà di scelta dei consumatori, dal momento che solo pochi grandissimi operatori possono permettersi di rinunciare a incassare integralmente le fatture, trasformandole in un credito di imposta da utilizzare in 5 anni;

   inoltre, la misura delineata dalla norma provocherebbe anche rilevanti impatti sulla tenuta economico-finanziaria delle piccole e medie imprese del settore artigiano; particolarmente colpite risulterebbero le imprese dell'impiantistica, del legno e dell'arredamento, poiché la struttura finanziaria e la mancanza di «capienza operativa» non consentirebbero loro di assorbire una riduzione di fatturato importante che si produrrebbe per effetto dello sconto degli incentivi in fattura;

   secondo gli uffici studi Unicmi e FederlegnoArredo «Nel caso di applicazione della detrazione in fattura, le aziende serramentistiche (che, in alcuni casi realizzano anche più del 50 per cento delle proprie vendite nel mercato della sostituzione degli infissi residenziali), andrebbero matematicamente in perdita e difficilmente riuscirebbero a resistere per più di un anno» con prevedibili effetti sulla produzione e sull'occupazione del Paese;

   a giudizio dell'interrogante appare opportuna una riconsiderazione della disposizione di cui all'articolo 10 del decreto-legge n. 34 del 2019, relativamente agli incentivi per gli interventi di efficienza energetica e a rischio sismico –:

   quali urgenti iniziative, anche di carattere normativo, intendano intraprendere i Ministri interrogati per quanto di competenza, al fine di riconsiderare l'impianto normativo dell'articolo 10 del decreto-legge n. 34 del 2019 ed evitare che artigiani e piccole e medie imprese subiscano gli effetti negativi e penalizzanti derivanti dall'attuazione del meccanismo del credito di imposta nei termini delineati dalla norma richiamata.
(4-03439)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rendimento energetico

sismologia

detrazione fiscale