Legislatura: 18Seduta di annuncio: 207 del 12/07/2019
Primo firmatario: BIGNAMI GALEAZZO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 12/07/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 12/07/2019
BIGNAMI. — Al Ministro della giustizia, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
da fonti stampa si apprende di due episodi violenti occorsi nella casa circondariale San Lazzaro di Piacenza nella serata del 9 luglio 2019. Un detenuto ha infatti appiccato un incendio all'interno della propria cella, mentre un altro detenuto ha aggredito il personale medico in infermeria;
solo grazie alla tempestività e alla professionalità degli agenti si è potuto evitare il peggio;
fatti analoghi, relativi ad aggressioni a danno degli agenti di polizia penitenziaria, sono avvenuti di recente anche in istituti penitenziari di Forlì e di Parma, come reso ampiamente noto dalla stampa;
i sindacati da tempo denunciano la situazione di grave sottorganico delle carceri. In particolare, la casa circondariale di Piacenza presenterebbe anche la più alta percentuale di distacchi fuori sede dell'Emilia-Romagna;
dai dati aggiornati al 30 giugno 2019 sul sito del Ministero della giustizia, risulta che nella casa circondariale di Piacenza sono presenti 485 detenuti, di cui 330 stranieri, a fronte di una capienza regolamentare di 395 unità. In tutta l'Emilia-Romagna sono 3.695 i detenuti presenti nei 10 istituti della regione in relazione a una capienza di 2.795 unità. Di questi, 1.898 sono stranieri;
è indubbio che anche la situazione di sovraffollamento determini condizioni lavorative di grande criticità per agenti, operatori e personale medico –:
quali iniziative si intendano assumere per superare le criticità relative al grave sottorganico e alla situazione di sovraffollamento in cui si trova la casa circondariale di Piacenza e, in generale, tutti gli istituti dell'Emilia-Romagna;
quali ulteriori iniziative di carattere normativo si intendano assumere per tutelare maggiormente gli agenti di polizia penitenziaria e tutto il personale che lavora in tali strutture, mettendo i lavoratori quanto più possibile al riparo da situazioni di grave rischio come quelle descritte in premessa.
(4-03302)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):carcerazione
detenuto
stabilimento penitenziario