ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03250

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 203 del 05/07/2019
Firmatari
Primo firmatario: MAGLIONE PASQUALE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 04/07/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 04/07/2019
Stato iter:
18/10/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 18/10/2019
PATUANELLI STEFANO MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 18/10/2019

CONCLUSO IL 18/10/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03250
presentato da
MAGLIONE Pasquale
testo di
Venerdì 5 luglio 2019, seduta n. 203

   MAGLIONE. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   il contratto di programma 2015-2019 tra il Ministro dello sviluppo economico e Poste Italiane S.p.A. disciplina le modalità di erogazione del servizio postale universale, nonché gli obblighi della società affidataria, i servizi resi agli utenti, i trasferimenti statali, la disciplina concernente l'emissione delle carte valori e le disposizioni in materia di rapporti internazionali;

   all'articolo 1, il contratto di programma stabilisce che Stato e società perseguono obiettivi di coesione sociale ed economica e che prevedono la fornitura di servizi utili al cittadino, alle imprese e alle pubbliche amministrazioni mediante l'uso della rete postale della società;

   il suddetto contratto recepisce la legge del 23 dicembre, n. 190 del 2014, che stabilisce l'introduzione della distinzione, ai fini degli standard di qualità del servizio, in materia di invii postali tra «invio di posta prioritaria», il cui tempo di recapito medio è fissato nel giorno lavorativo successivo a quello di inoltro nella rete pubblica postale, e «invio di corrispondenza ordinaria», il cui tempo di recapito medio è invece pari a quattro giorni. Tale ultimo parametro rappresenta anche il riferimento per la valutazione del raggiungimento degli obiettivi medi e di recapito dei servizi postali universali (ad eccezione della posta prioritaria) (articolo 1, comma 278-279 legge n. 190 del 2014);

   l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, con delibera 396/15/CONS, ha definito, a seguito della proposta di Poste italiane, i nuovi obiettivi statistici di qualità e una nuova determinazione delle tariffe degli invii di posta prioritaria e degli altri servizi universali, ai sensi dell'articolo 1, comma 280, della legge n. 190 del 2014;

   la società si impegna al rispetto degli obiettivi di qualità come definiti dell'Autorità ai sensi delle disposizioni legislative sopracitate;

   nelle ultime settimane nel comune di Airola e negli altri comuni della Valle Caudina, area che abbraccia sia la provincia di Benevento che quella di Avellino, si sono verificate numerose segnalazioni da parte degli utenti relative ai ritardi ed alla mancata consegna della corrispondenza che hanno causato enormi disagi e potenziali danni economici per la mancata ricezione entro le scadenze previste, di bollette, solleciti e avvisi di pagamento, come riportato dal quotidiano online «Il Caudino», in data 4 aprile 2019 –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti e se intenda verificare il rispetto del contratto di programma sottoscritto con Poste Italiane Spa e quali iniziative di competenza intenda adottare in caso di inadempienza dello stesso.
(4-03250)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 18 ottobre 2019
nell'allegato B della seduta n. 241
4-03250
presentata da
MAGLIONE Pasquale

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, sentita la direzione generale competente del Ministero dello sviluppo economico, si rappresenta quanto segue.
  L'interrogante fa riferimento alle modalità di erogazione del servizio postale universale, con particolare attenzione al Comune di Airola e agli altri comuni della Valle Caudina.
  Sentita sul punto, Poste italiane riferisce che il nuovo modello di consegna, denominato «
joint delivery», si fonda su un approccio diversificato in base alle aree di consegna, volto a migliorare l'esperienza del cliente, riducendo i costi e aumentando la flessibilità.
  Nell'ambito del nuovo contesto legislativo e regolatorio, il piano di Poste italiane è volto a perseguire un efficiente utilizzo dei processi, nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 1, comma 279 della legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (legge di stabilità 2015) e in conformità con le delibere emanate dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM) nel 2015.
  In particolare, contestualmente alla progressiva attuazione del modello di recapito a giorni alterni, autorizzato dalla delibera AGCOM n. 395/15/CONS, a partire dal 16 aprile 2018 Poste italiane ha dato avvio ad una riorganizzazione del modello di recapito nelle restanti aree, fatta eccezione per i grandi centri urbani. Tale riorganizzazione prevede il recapito quotidiano attraverso due reti distinte ma integrate. La prima rete logistica, denominata «di base», provvederà in mattinata, in modalità alternata, alla consegna sulla propria area di competenza per tutti i prodotti postali. Ad essa si aggiunge una seconda rete, denominata «linea
business», che opererà quotidianamente consegnando tutti i prodotti postali, ma con un maggiore orientamento alla consegna dei prodotti a firma e dei prodotti e-commerce, anche in fasce orarie pomeridiane (fino alle 19:45) e nei fine settimana, consentendo una risposta più efficace alle mutate esigenze dei cittadini.
  Per quanto attiene specificamente i problemi nella consegna segnalati nel Comune di Airola e negli altri Comuni della Valle Caudina si rappresenta quanto segue.
  Mentre il Comune di Airola è servito dal centro di recapito di Montesarchio, gli altri comuni della Valle Caudina sono serviti dal centro di recapito di Altavilla Irpinia. Entrambi i centri sono organizzati secondo il nuovo modello di consegna postale cosiddetto «
joint delivery» (sopra richiamato). In particolare, il centro di recapito di Montesarchio è stato riorganizzato il 16 aprile 2018, mentre quello di Altavilla Irpinia è stato riorganizzato il 18 marzo 2019. In data 9 settembre 2019, il centro di recapito di Altavilla Irpinia è stato poi accorpato al centro di Avellino, che serve, ad oggi, anche i comuni della Valle Caudina.
  I disagi rilevati nello svolgimento del servizio postale sarebbero quindi da ricondursi alla fisiologica fase di assestamento successiva all'applicazione del nuovo modello di recapito, alla quale si sono sommati picchi di traffico e, nel caso della Regione Campania, anche importanti movimentazioni di posta registrata.
  Inoltre, Poste ha riferito che si sono sommate talune difficoltà causate da carenze nella toponomastica: soprattutto per quello che riguarda l'area di Montesarchio, vi sono strade appartenenti a differenti frazioni, recanti identica denominazione e numerazione civica. I problemi connessi alla toponomastica sono meno accentuati nei comuni della Valle Caudina.
  Sarà compito del Ministero dello sviluppo economico, per quanto di competenza, monitorare l'andamento del servizio al fine di garantire il rispetto del contratto di programma sottoscritto con Poste italiane, tenuto conto del fatto che la fase di assestamento successiva all'applicazione del nuovo modello di recapito è per sua natura transitoria e che, ad oggi, le rilevate criticità risulterebbero in parte superate.

Il Ministro dello sviluppo economico: Stefano Patuanelli.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

servizio universale

societa' di servizi

coesione economica e sociale