ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03202

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 198 del 27/06/2019
Firmatari
Primo firmatario: MACINA ANNA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 27/06/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 27/06/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 14/10/2019

SOLLECITO IL 15/11/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03202
presentato da
MACINA Anna
testo di
Giovedì 27 giugno 2019, seduta n. 198

   MACINA. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   in seguito al decreto di scioglimento di cui all'articolo 143 del decreto legislativo n. 267 del 2000 delle amministrazioni comunali o provinciali per fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso è nominata una commissione straordinaria per la gestione dell'ente, la quale esercita le attribuzioni che le sono conferite con il decreto stesso. La commissione è composta di tre membri scelti tra funzionari dello Stato, in servizio o in quiescenza, e tra magistrati della giurisdizione ordinaria o amministrativa in quiescenza. La commissione rimane in carica fino allo svolgimento del primo turno elettorale;

   nel 2018, 52 commissioni per la gestione straordinaria (di cui all'articolo 144 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267) hanno amministrato comuni sciolti per fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso (ai sensi dell'articolo 143 del decreto legislativo n. 267 del 2000) nelle seguenti regioni: 26 in Calabria, 9 in Sicilia, 9 in Campania, 6 in Puglia, 1 in Emilia Romagna, 1 in Liguria, per una popolazione complessiva di 708.293 abitanti (fonte: «relazione del Ministro dell'interno, 2018»);

   l'ammontare degli oneri accessori delle commissioni per la gestione straordinaria, ovvero il totale dei rimborsi delle spese sostenute dai commissari e sub commissari (vitto, alloggio e trasporti) corrisposte dal Ministero dell'interno è pari a: 1.050.960,18 euro nel 2018; 433.067,46 euro nel 2017 (per 31 commissioni); 365.837,75 euro (21) nel 2016; 516.069,82 euro (29) nel 2015 (fonte: dati all'interrogante forniti dal dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell'interno);

   nella vigente normativa non si rinviene una puntuale regolamentazione in ordine alle modalità di rimborso delle spese dei commissari e sub commissari delle commissioni straordinarie incaricati della gestione di enti locali i cui consigli siano stati sciolti ai sensi degli articolo 143 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali (Tuel), ovvero per fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso;

   la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), articolo 1, comma 704, ha previsto che a decorrere dall'anno 2007, gli oneri relativi alle commissioni straordinarie (di cui all'articolo 144 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, Testo unico sull'ordinamento degli enti locali), sono posti a carico dello Stato, che provvede al rimborso a favore degli enti locali previa presentazione della relativa richiesta;

   le richieste di rimborso e i relativi rendiconti inoltrati dagli enti locali al competente Ministero dell'interno non sono corredati da alcun documento giustificativo che resta all'ente locale richiedente il rimborso;

   la circolare di riferimento del Ministero dell'interno, datata 2 settembre 2013, avente ad oggetto «Amministrazione straordinaria degli enti locali – modalità di determinazione delle indennità e rimborso delle spese di viaggio» non prevede alcuna modalità di trasmissione dei documenti giustificativi summenzionati al Ministero competente;

   per quanto sopra esposto, a parere dell'interrogante vi è un vuoto normativo, in termini di trasparenza e vigilanza, in merito alla procedura di corresponsione delle spese sostenute dai commissari e sub commissari delle commissioni straordinarie di cui all'articolo 143 del T.u.e.l. poiché le richieste di rimborso ed i relativi rendiconti inoltrati dall'ente al Ministero dell'interno non sono corredate da alcun documento giustificativo, che resta agli atti dell'amministrazione locale –:

   se il Ministro interrogato non ritenga di adottare iniziative per una regolamentazione di questa procedura, prevedendo l'inoltro al Ministero – contestualmente alla richiesta di rimborso – anche dei relativi giustificativi delle spese sostenute dalle commissioni straordinarie al fine di vigilare sul corretto perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche.
(4-03202)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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