ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03198

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 198 del 27/06/2019
Firmatari
Primo firmatario: AMITRANO ALESSANDRO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 27/06/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 27/06/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03198
presentato da
AMITRANO Alessandro
testo di
Giovedì 27 giugno 2019, seduta n. 198

   AMITRANO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   con decreto ministeriale del 20 novembre 2018 è stato approvato il nuovo schema di capitolato di appalto per la fornitura di beni e servizi relativi alla gestione e al funzionamento dei centri di prima accoglienza previsti dal decreto-legge 30 ottobre 1995, n. 451, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 1995, n. 563, dagli articoli 9 e 11 del decreto legislativo 18 agosto 2015, n. 142, nonché dei centri di cui agli articoli 10-ter e 14 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, e successive modifiche e integrazioni;

   con il nuovo capitolato vengono soppresse delle figure professionali indispensabili all'interno dei centri di prima accoglienza nell'ambito del quale vivono persone che necessitano di assistenza di psicologi, medici, infermieri, insegnanti di italiano; inoltre, anche le ore settimanali dei mediatori culturali, degli assistenti sociali, assistenti sanitari, operatori notturni, sono state ridotte;

   da notizie stampa, all'interrogante risulta che alcune sigle sindacali hanno diffuso una nota, sottolineando come il nuovo schema di capitolato comporti per gli enti gestori la riduzione delle ore di lavoro dei propri dipendenti addetti ai servizi e in altri casi, il licenziamento dei lavoratori impegnati in attività di gestione dei migranti e dei richiedenti asilo;

   dalla rassegna sindacale del 12 aprile 2019 si apprende che la Cgil Napoli aveva lanciato l'allarme nell'incontro tenutosi nel mese di dicembre 2018 in prefettura e, insieme alla Funzione pubblica Cgil di Napoli, ha richiesto che vengano messe in atto misure per contrastare i licenziamenti verificatosi a seguito del nuovo capitolato che potrebbe avere conseguenze sulle lavoratrici e sui lavoratori che operano nelle strutture di accoglienza, molti dei quali sotto i 35 anni di età di professionalità alte e qualificate;

   in tutta Italia, così come nella città di Napoli, sono molti i lavoratori e le lavoratrici occupati nei centri di accoglienza, nelle cooperative e nelle onlus; con la riduzione del numero delle ore di lavoro dedicate ai servizi e con la chiusura delle strutture da parte degli enti gestori, molti risulterebbero a rischio di licenziamento –:

   se il Governo sia a conoscenza dei fatti di cui in premessa e quali iniziative intenda intraprendere affinché vengano messe in atto misure volte alla tutela dei lavoratori e delle lavoratrici che, con competenze diverse, operano in tutta Italia nei centri di accoglienza.
(4-03198)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

aiuto sociale

licenziamento

asilo politico