ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03169

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 196 del 25/06/2019
Firmatari
Primo firmatario: FARO MARIALUISA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 25/06/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MENGA ROSA MOVIMENTO 5 STELLE 25/06/2019
GIULIANO CARLA MOVIMENTO 5 STELLE 25/06/2019
LOVECCHIO GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 25/06/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 25/06/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03169
presentato da
FARO Marialuisa
testo di
Martedì 25 giugno 2019, seduta n. 196

   FARO, MENGA, GIULIANO e LOVECCHIO. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   nel verbale di audizione del dottor Antonio Laronga, sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale di Lucera, effettuata in data 2 marzo 2000 dalla Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività ad esso connesse, in relazione all'attività della ditta I.A.O. s.r.l. con sede operativa in agro di Troia (Foggia), località Montecalvello-Giardinetto, si dichiara: «Tra le attività di trattamento viene effettuata la miscelazione di materie prime di base (argilla) con i rifiuti e, quindi, in violazione delle norme del settore»;

   il magistrato, inoltre, evidenziava come, nel corso dello sviluppo delle indagini, fosse emerso che diverse società del gruppo Fantini operanti nel settore della produzione dei laterizi, cui appartiene anche la succitata ditta I.O.A. s.r.l., effettuassero la miscelazione delle materie prime con rifiuti classificati come pericolosi e non compresi tra quelli autorizzati;

   sembra, dunque, possibile ipotizzare che detti laterizi siano stati poi utilizzati nella costruzione di immobili pubblici e privati –:

   quali siano le motivazioni per le quali non si è proceduto, per quanto di competenza, a effettuare, anche per il tramite del comando carabinieri per la tutela dell'ambiente, una verifica tecnico-scientifica nonché a promuovere un'indagine epidemiologica in relazione agli immobili costruiti con tale materiale nella zona contigua alla I.O.A. srl.
(4-03169)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rifiuti

zona contigua