ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03043

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 186 del 07/06/2019
Firmatari
Primo firmatario: LUCASELLI YLENJA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 07/06/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 07/06/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03043
presentato da
LUCASELLI Ylenja
testo di
Venerdì 7 giugno 2019, seduta n. 186

   LUCASELLI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   il 24 maggio 2019, come da richiesta delle organizzazioni sindacali, si è svolto in regione Emilia-Romagna l'incontro che riguarda il possibile licenziamento dei 135 professionisti dei Invitalia spa, controllata al cento per cento dal Ministero dell'economia e delle finanze che per conto dell'Agenzia regionale per la ricostruzione, sono impegnati nel post terremoto in Emilia-Romagna;

   Invitalia, infatti, da sei anni, con il contributo professionale dei 135 ingegneri e tecnici, sta contribuendo alla progettazione della ricostruzione in conseguenza degli eventi sismici del maggio 2012 nella regione;

   all'incontro in questione hanno partecipato l'assessore, Palma Costi, il direttore dell'Agenzia regionale per la ricostruzione dottor Enrico Cocchi, i rappresentanti dell'azienda Invitalia, dottor Antonio Migliardi e Giuseppe Galati, e la delegazione sindacale (Cgil Cisl Uil ER; Fisac Cgil - First Cisl - Uilca Uil Bologna e alcuni delegati dei lavoratori);

   in tale sede, l'azienda ha confermato la scadenza dei contratti a tempo determinato il 30 giugno 2019, non prevedendo, in conseguenza delle disposizioni del «decreto dignità» alcuna altra possibilità di rinnovo;

   Invitalia ha, infatti, confermato che in base alla normativa vigente, non vi è alcuno spazio per una possibile stabilizzazione del personale;

   il 30 giugno 2019, inoltre, scade la convenzione Invitalia-regione Emilia-Romagna in base alla quale si rende possibile la ricostruzione attraverso personale a tempo determinato assegnato alla struttura commissariale;

   a tal proposito, senza la continuazione dell'attività lavorativa dei 135 lavoratori attualmente in servizio, l'erogazione dei quattrocento milioni di euro attualmente in cassa presso la regione e finalizzati alla ripresa delle aziende, delle piccole e medie imprese e alla liquidazione dei danni dei privati cittadini, di cui al decreto-legge n. 74 del 2012 rischia una brusca frenata;

   il mancato rinnovo dei contratti comporterebbe la perdita di know how di altissimo profilo, espresso da figure che possono vantare un'esperienza di almeno tre anni «sul campo», avendo contribuito fattivamente alla ripresa economica, oltre che sociale, di un territorio piegato dal terremoto, consentendo altresì la rinascita economica delle imprese del cratere;

   il mancato rinnovo dei contratti di lavoro comporterebbe, inoltre, un ritardo nel completamento dell'opera di ricostruzione che non si può quantificare –:

   quali urgenti iniziative i Ministri interrogati intendano porre in essere affinché sia garantita la continuità occupazionale dei lavoratori di cui in premessa e la prosecuzione dell'opera di ricostruzione.
(4-03043)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

agenzia regionale

economia aziendale

contratto di lavoro