ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03042

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 186 del 07/06/2019
Firmatari
Primo firmatario: BIGNAMI GALEAZZO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 07/06/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 07/06/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03042
presentato da
BIGNAMI Galeazzo
testo di
Venerdì 7 giugno 2019, seduta n. 186

   BIGNAMI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   la legge 23 dicembre 2014, n. 190, e, in particolare, l'articolo 1, comma 232, prevede, a decorrere dal 1° gennaio 2019, il divieto di circolazione di veicoli a motore delle categorie M2 e M3 alimentati a benzina o a gasolio con caratteristiche antinquinamento Euro 0, ad eccezione, per particolari caratteristiche, dei veicoli di carattere storico o destinati a usi particolari; la disposizione stabilisce altresì che casi di esclusione sono individuati con uno o più decreti del Ministero delle infrastruttura e dei trasporti;

   con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, datato 7 gennaio 2019, è stata consentita la circolazione dei veicoli citati, immatricolati a uso speciale autoscuola fino al 30 giugno 2019;

   i termini temporali della norma sopracitata potrebbero mettere in seria difficoltà, a parere dell'interrogante, le aziende private, in particolare per quanto attiene alle tempistiche di predisposizione dei piani economico-finanziari per il rinnovamento e l'adeguamento del parco mezzi di trasporto;

   l'entrata in vigore del provvedimento in questione prevede di porre in essere quanto previsto dal piano strategico nazionale della mobilità sostenibile per il rinnovo del parco autobus e pullman delle regioni e città metropolitane con vetture a ridotto impatto inquinante;

   tale piano prevede, per il settore pubblico, lo stanziamento di 3,7 miliardi di euro nel periodo 2019-2033 (2,2 miliardi per le regioni e 1,5 miliardi di euro per le città metropolitane) per il rinnovamento e l'adeguamento del parco mezzi del trasporto pubblico locale e regionale con autobus elettrici;

   le aziende private di trasporti, con l'applicazione della normativa sopracitata, potrebbero ritrovarsi a dover ridurre il parco mezzi con una conseguente perdita di introiti e verosimilmente con impatti negativi sui livelli occupazionali;

   non si mette in dubbio l'importanza di dover, a livello pubblico e privato, rinnovare il parco dei mezzi classe M2 e M3, al fine di tutelare l'ambiente e ridurre gli effetti dell'inquinamento atmosferico, tuttavia il Ministero dovrebbe, a parere dell'interrogante, porre in essere iniziative normative volte all'introduzione di agevolazioni fiscali finalizzate a incentivare il rinnovamento del parco anche per le aziende private di trasporto;

   il decreto citato, tra l'altro, concederebbe una proroga per il rinnovamento del parco mezzi per le aziende pubbliche, che continuerebbero a porre in manutenzione mezzi Euro 0, mentre per i privati i tempi apparirebbero decisamente più stringenti –:

   se sia a conoscenza della situazione suesposta;

   quali iniziative normative si intendano adottare per introdurre agevolazioni fiscali per le aziende di trasporto privato finalizzate al rinnovamento del parco dei mezzi, tenendo in considerazione come parametro l'effettuazione regolare, da parte delle aziende medesime dei controlli manutentivi e dei collaudi sui mezzi;

   se e quali iniziative si intendano porre in essere per la tutela delle aziende private di trasporti del territorio nazionale, evitando possibili delocalizzazioni all'estero con conseguenti possibili ripercussioni sulla sicurezza dei mezzi;

   se si intendano adottare iniziative per adeguare la citata normativa al fine di dare la possibilità alle aziende private di pianificare, con tempi congrui, a livello economico-finanziario, il rinnovamento del parco mezzi.
(4-03042)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

impresa di trasporto

impresa privata

trasporto pubblico