ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02813

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 169 del 02/05/2019
Firmatari
Primo firmatario: ACQUAROLI FRANCESCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 02/05/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA 02/05/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 02/05/2019
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 02/05/2019
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 14/05/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02813
presentato da
ACQUAROLI Francesco
testo di
Giovedì 2 maggio 2019, seduta n. 169

   ACQUAROLI e PRISCO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   ormai sono trascorsi 8 mesi dal blocco dei cantieri sul tratto umbro-marchigiano della strada statale 76, facente parte del complessivo progetto infrastrutturale denominato «Quadrilatero» Marche e Umbria, e ammontano ad almeno 40 milioni di euro i crediti vantati dalle imprese che hanno fornito lavori e materiali al gruppo Astaldi, general contractor dell'appalto, che come è noto è interessato da una profonda crisi aziendale ed è in procedura di concordato preventivo;

   il 7 marzo 2019, lungo la strada statale 76 Ancona-Perugia, direttrice interessata dal blocco dei lavori, si è svolta una manifestazione delle imprese sub-fornitrici che ha avuto grande eco;

   il Coordinamento dei creditori di Astaldi ha in quell'occasione e in altre successive incontrato i rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali (parlamentari, regioni Marche ed Umbria, sindaci), esprimendo chiaramente la legittima e seria posizione delle imprese e anche le soluzioni da porre in essere;

   è infatti di tutta evidenza che il blocco dei cantieri della Ancona-Perugia è giunto ad aggravare una situazione già grave, nella quale tutta la ricostruzione delle principali infrastrutture viarie colpite dal terremoto da più di due anni è ancora ferma;

   otto mesi fa si è fermato anche il cantiere della strada statale 76- E45, dopo anni di ritardi e dopo tre fallimenti che hanno coinvolto a caduta tutto il tessuto sociale ed economico delle due regioni Marche e Umbria;

   è pertanto da condividersi appieno l'appello degli operatori economici coinvolti, volto ad affrontare una vera e propria emergenza territoriale, come si è fatto per altre regioni e altri territori colpiti da gravissime crisi, e ciò anche attraverso provvedimenti straordinari;

   occorre, infatti, una seria assunzione di responsabilità da parte di tutti i protagonisti di questa grave e complessa vicenda, cioè Anas, Quadrilatero, il Governo, le regioni, oltre naturalmente al general contractor Astaldi, la cui condizione di difficoltà non può essere scaricata sulle imprese e sui lavoratori che si sono impegnati nella realizzazione dell'opera appaltata da Quadrilatero;

   l'obiettivo deve essere per tutti quello di avere l'opera ultimata, e ciò posto, di trovare le soluzioni più idonee per il pagamento dei crediti pregressi vantati dalle imprese, definendo regole nuove capaci di garantire davvero le imprese impegnate nei lavori, facilitare il loro accesso al credito per superare questa fase difficile e dare finalmente avvio alla ripresa dei lavori, più volte annunciata ma rinviata mese dopo mese, con l'ultimo annuncio che parla ora del mese di aprile 2019 –:

   se intendano aderire alla formale richiesta di incontro inviata al Governo dal Coordinamento delle imprese creditrici di Astaldi spa Umbria e Marche;

   quale sia allo stato la situazione di Astaldi spa per ciò che concerne la procedura di concordato e quali interlocuzioni si siano sin qui svolte, per quanto di competenza, con gli organici detta procedura;

   se si ritenga utile sul punto adottare anche iniziative di natura straordinaria a tutela del lavoro e delle imprese creditrici;

   se, anche a tal fine, sia intenzione del Governo costituire un tavolo permanente di confronto sia politico che tecnico, così come chiesto anche dalle regioni Marche ed Umbria, insieme ai creditori dell'appalto Quadrilatero della Astaldi, che sono gli unici che hanno già lavorato e sono in grado di riprendere immediatamente i lavori su detta arteria stradale di Marche e Umbria.
(4-02813)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete stradale

professioni tecniche

circolazione stradale