ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02796

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 168 del 30/04/2019
Firmatari
Primo firmatario: MAGLIONE PASQUALE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 30/04/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 30/04/2019
Stato iter:
01/08/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 01/08/2019
TRENTA ELISABETTA MINISTRO - (DIFESA)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 16/07/2019

RISPOSTA PUBBLICATA IL 01/08/2019

CONCLUSO IL 01/08/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02796
presentato da
MAGLIONE Pasquale
testo di
Martedì 30 aprile 2019, seduta n. 168

   MAGLIONE. — Al Ministro della difesa, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   diversi episodi criminosi si stanno registrando nei comuni di Sant'Agata de’ Goti (Benevento) e di Durazzano (Benevento);

   il 30 agosto 2018 nel comune di Sant'Agata dei Goti (Benevento) si è verificata l'esplosione di una bomba carta davanti all'abitazione di un imprenditore, così come riportato dalla testata online «Ntr24» in pari data;

   lo stesso giorno il Sottosegretario di Stato alla difesa Angelo Tofalo ha dichiarato che i suddetti episodi criminosi in Valle Caudina sono un segnale allarmante per l'intera collettività della provincia di Benevento, così come riportato dalla testata online «Il Caudino» in pari data;

   il 24 settembre 2018 a seguito dell’escalation criminale in Valle Caudina, il prefetto dottor Cappetta ha convocato presso il comune di Sant'Agata de’ Goti il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica a cui ha preso parte anche il Sottosegretario per l'interno Carlo Sibilia;

   il 20 febbraio 2019 intorno alle 22 si è verificata la deflagrazione di una bomba dinanzi a una macelleria, in via Santisi a Sant'Agata de’ Goti (Benevento), teatro quindi di un attentato;

   in data 31 marzo 2019, nel comune di Durazzano, in provincia di Benevento, si è verificato un duplice omicidio; le vittime sono un suocero e un genero, entrambi originari del Casertano. Il fatto è avvenuto in pieno giorno, nella piazza del paese. La dinamica di quanto avvenuto è ancora da chiarire. Le indagini sono in corso, come riportato dalla testata online, «il mattino.it» il 31 marzo 2019;

   già nel 2013 fu richiesto un incremento della presenza dell'Arma dei carabinieri, attraverso specifiche interrogazioni parlamentari, sui territori di Durazzano e Sant'Agata de’ Goti;

   i militari che svolgono servizio presso la stazione dell'Arma dei carabinieri di Sant'Agata de’ Goti sono circa 10 e hanno giurisdizione sul comune di Sant'Agata de’ Goti e di Durazzano per una area complessiva di 75 chilometri quadrati;

   di notte nei territori sopra elencanti la locale stazione dell'Arma dei carabinieri riesce a organizzare con difficoltà un servizio di pattugliamento e quindi si rende necessario affidarsi al supporto della compagnia del comune di Montesarchio (Benevento) che dista dal comune di Sant'Agata de’ Goti circa 21 chilometri, con tempi di percorrenza di 25 minuti, e dal centro di Durazzano 26 chilometri, con tempi di percorrenza di 30 minuti –:

   se il Governo sia a conoscenza dei fatti riportati e se, alla luce degli stessi, ritenga opportuno incrementare i militari in servizio presso la stazione di Sant'Agata de’ Goti (Benevento).
(4-02796)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 1 agosto 2019
nell'allegato B della seduta n. 220
4-02796
presentata da
MAGLIONE Pasquale

  Risposta. — L'Arma dei carabinieri, che da sempre persegue l'obiettivo di garantire sicurezza ed efficienza, è particolarmente attenta alla distribuzione dei presìdi sul territorio, attraverso un'analisi che si basa su parametri riferiti alla popolazione, alla delittuosità, agli aspetti di carattere infrastrutturale/logistico e alla mobilità, in piena sintonia con le altre Forze di polizia e d'intesa con gli orientamenti dei prefetti.
  In particolare, nello specifico della tematica rappresentata dall'interrogante, il Comando generale dell'Arma dei carabinieri ha riferito che l'Arma è presente nei comuni di Sant'Agata dei Goti e Durazzano con la stazione carabinieri di Sant'Agata dei Goti, con le componenti investigative e di pronto intervento della compagnia di Montesarchio (attualmente in sovra-organico di una unità) e con la stazione carabinieri forestale di Sant'Agata dei Goti: tali reparti non sono interessati da alcuna ipotesi di razionalizzazione.
  Dall'esame dei dati relativi all'andamento della delittuosità in quell'area geografica, non emergono elementi di rilevante criticità, anzi il 1° quadrimestre 2019 è contraddistinto da un andamento generale dei reati sostanzialmente in calo rispetto ad analogo periodo dell'anno precedente.
  In proposito, la prefettura di Benevento, per il tramite del ministero dell'interno, ha fatto presente che la stazione di Sant'Agata dei Goti, sebbene attualmente in sottorganico di tre unità per gli ordinari avvicendamenti, risulta, comunque, rispondere adeguatamente alle esigenze, in rapporto alla complessiva situazione, sia a livello provinciale che infra-provinciale, soprattutto se valutata in rapporto con le rimanenti situazioni a livello nazionale e tenuto conto anche della risposta operativa e della proiezione esterna finora garantita.
  La stessa prefettura ha comunicato, altresì, che:

   il reparto è di recente transitato nella 1° fascia d'impiego, con 10 ore di apertura al pubblico, al fine di ottimizzare la proiezione esterna del personale nelle fasce orarie di maggiore interesse operativo;

   a Sant'Agata dei Goti sono in servizio 9 operatori della polizia locale e 2 ausiliari del traffico, con la dotazione di 1 autovettura e di 2 motoveicoli;

   è stato realizzato un impianto di video-sorveglianza, con visione soltanto diurna e senza rilevazione delle targhe dei veicoli, recentemente danneggiato da un fulmine che ha compromesso la centralina/server.

  Rispondendo ora allo specifico quesito, circa l'opportunità di potenziare l'organico della stazione di Sant'Agata dei Goti – che presenta, comunque, un rapporto carabinieri/abitanti favorevole rispetto al dato provinciale – proprio per corrispondere più efficacemente alle avvertite esigenze di una maggiore percezione di sicurezza da parte della popolazione, il comando generale dell'Arma dei carabinieri ha interessato il comando legione competente affinché valuti, compatibilmente con l'attuale quadro di carenza organica, un ripianamento delle posizioni vacanti attraverso manovre di impiego in ambito locale, intensificando, contestualmente, la visibilità delle attività di prevenzione.
  Con riferimento, infine, agli episodi criminosi citati in premessa all'atto, per quanto riguarda l'esplosione di ordigni, le indagini sono tuttora in corso, mentre, per il duplice omicidio, i militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Montesarchio hanno sottoposto a fermo il responsabile poco dopo l'evento, riconducibile, peraltro, a dissidi privati e non alla criminalità organizzata.
  Prima di concludere, vorrei sottolineare come l'Arma dei carabinieri riservi alle stazioni la massima e doverosa attenzione, nella consapevolezza che esse non esercitano soltanto l'indispensabile funzione di prevenzione e di contrasto dei fenomeni criminali, ma sono anche parte attiva della rete di protezione e di solidarietà sociale e restano tra le più concrete e immediate espressioni di vicinanza ai cittadini.

La Ministra della difesa: Elisabetta Trenta.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

forze paramilitari

personale militare