ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02771

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 166 del 18/04/2019
Firmatari
Primo firmatario: MARCHETTI RICCARDO AUGUSTO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 18/04/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CAPARVI VIRGINIO LEGA - SALVINI PREMIER 18/04/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 18/04/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02771
presentato da
MARCHETTI Riccardo Augusto
testo di
Giovedì 18 aprile 2019, seduta n. 166

   MARCHETTI e CAPARVI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo. — Per sapere – premesso che:

   il 16 gennaio 2019, a seguito di accertamento tecnico sulla struttura del viadotto «Puleto» la procura di Arezzo disponeva la chiusura, in ambedue le direzioni, della superstrada E45, nel tratto tra Voghereto e Pieve Santo Stefano, per motivi di sicurezza dovuti al rischio di collasso della struttura;

   dopo il sopralluogo dell'11 aprile 2019, con gli esperti saliti sul cestello e portati vicino alla struttura, è ancora tutto fermo permanendo sul viadotto Puleto una serie di diagnosi in corso: al momento non risulta nessuna ripartenza del cantiere per il consolidamento e il tratto continuerà a restare vietato ai mezzi pesanti;

   nessun seguito al momento, risulta abbia avuto anche l'impegno preso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali il 5 marzo 2019 di utilizzare gli ammortizzatori sociali a sostegno delle aziende e dei lavoratori dipendenti e autonomi;

   la E45 rappresenta, infatti, un'arteria stradale fondamentale e la sua chiusura, dividendo, di fatto, a metà il sistema viario del Paese, non può che ripercuotersi – inevitabilmente – in maniera fortemente negativa sulle attività economico-territoriali e sulla popolazione, con migliaia di veicoli costretti a trovare vie secondarie e alternative per le strade dell'Appennino, nonché sul comparto del turismo, in vista dell'approssimarsi della stagione estiva;

   dopo oltre 70 giorni di interruzione dei collegamenti, le imprese di autotrasporto e le altre attività economiche e produttive con sede lungo la E45 iniziano a registrare perdite economiche non più sostenibili; in ballo ci sono anche migliaia di posti di lavoro, con intere famiglie che rischiano di perdere l'unica fonte di reddito –:

   se e quali urgenti iniziative di competenza il Governo intenda adottare al fine di garantire la messa in sicurezza del viadotto stradale di cui in premessa e, di conseguenza, il ripristino tempestivo della viabilità;

   se il Governo non convenga sull'opportunità di convocare urgentemente un tavolo istituzionale con le regioni Toscana, Emilia-Romagna e Umbria e i sindaci dei comuni interessati dalla chiusura, per valutare insieme il grado di criticità della situazione e l'impatto conseguente, sia sul piano infrastrutturale, che occupazionale, che del turismo, e concordare gli interventi urgenti da adottare.
(4-02771)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rischio sanitario

impresa di trasporto

trasporto tramite condotto