ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02765

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 166 del 18/04/2019
Firmatari
Primo firmatario: BARBUTO ELISABETTA MARIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 18/04/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 18/04/2019
MELICCHIO ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 18/04/2019
ORRICO ANNA LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 18/04/2019
GRIPPA CARMELA MOVIMENTO 5 STELLE 18/04/2019
MISITI CARMELO MASSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 18/04/2019
SAPIA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 18/04/2019
MARINO BERNARDO MOVIMENTO 5 STELLE 18/04/2019
NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE 18/04/2019
DEL MONACO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 18/04/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 18/04/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 29/05/2019

SOLLECITO IL 05/05/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02765
presentato da
BARBUTO Elisabetta Maria
testo di
Giovedì 18 aprile 2019, seduta n. 166

   BARBUTO, PARENTELA, MELICCHIO, ORRICO, GRIPPA, MISITI, SAPIA, MARINO, NESCI e DEL MONACO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   è nota la situazione di sottodimensionamento in cui versa la sede dell'Ispettorato territoriale del lavoro (Itl) di Crotone;

   per come risulta dalla pianta organica dei dipendenti attualmente in servizio presso l'Itl di Crotone, infatti, a fronte di cinquantasette unità previste ne sono presenti solamente diciotto, di cui dieci unità amministrative, tra funzionari e impiegati, e otto dipendenti con tessera ispettiva, di cui solo quattro effettivi, perché gli altri quattro sono adibiti ad altra attività. A questa situazione si aggiunge che nella pianta organica è presente uno solo dei tre militari del nucleo carabinieri ispettorato del lavoro;

   la situazione appena descritta dall'interrogante si è aggravata negli ultimi anni. Basti pensare, infatti, che fino all'anno 2009 le attività istituzionali venivano svolte senza nessuna difficoltà operativa, allorquando all'Itl di Crotone risultavano in servizio ventinove dipendenti di cui venti dipendenti con tessera ispettiva e nove amministrativi, oltre a tre militari del nucleo carabinieri ispettorato del lavoro;

   gli infortuni mortali degli ultimi giorni, però, sommati a quelli che si sono verificati nel territorio crotonese nel corso del 2018 (complessivamente nove infortuni mortali, la prima provincia calabrese con il più alto tasso di morti sul lavoro), hanno portato le organizzazioni sindacali a sottoporre già all'attenzione di prefettura, Ministero del lavoro e delle politiche sociali, al Capo dell'Ispettorato nazionale del lavoro e al Capo dell'ispettorato interregionale, ancora una volta, ad inizio novembre, la situazione di gravissima carenza di personale in cui versa l'ispettorato territoriale del lavoro di Crotone;

   già nel 2017, a seguito di una riunione tenutasi presso la prefettura di Crotone in data 11 aprile 2017, alla presenza delle organizzazioni sindacali e dei dirigenti dell'Itl, è stata segnalata alla Presidenza del Consiglio dei ministri, al Ministero del lavoro e delle politiche sociali e al Ministero dell'interno, la grave situazione in cui versa l'ufficio territoriale del lavoro di Crotone, mentre l'ultima segnalazione da parte dei sindacati è datata 6 novembre 2018;

   dai dati presentati dai sindacati emerge come l'ufficio in questione sia vittima di una continua emorragia di personale ispettivo e amministrativo, dovuta a trasferimenti e distacchi, senza che a tali scelte organizzative siano seguite sostituzioni;

   la situazione si è ulteriormente aggravata a seguito dei recenti pensionamenti di due unità ispettive, una dal 1° ottobre 2018 e l'altra dal 1° dicembre 2018 e si aggraverà ancora, perché il personale amministrativo perderà nel 2019 altre unità per pensionamento;

   in conseguenza della diminuzione del personale, a fronte di una immutata, se non maggiore, mole di lavoro e quantità di richieste esterne di servizi, è aumentato ancora di più lo stato di disagio dei dipendenti, a causa di un aggravamento dei carichi di lavoro, talmente evidente da rendere insostenibile lo svolgimento anche delle normali attività istituzionali. Tutto ciò si traduce in un sovraccarico di ansia e stress nei pochi dipendenti rimasti;

   il personale ispettivo in forza non è più in grado di soddisfare adeguatamente le esigenze dell'utenza né è più in grado di realizzare gli interventi di vigilanza di iniziativa, nella misura minima necessaria a mantenere un accettabile presidio di legalità sul mondo imprenditoriale;

   la mancanza di un adeguato numero di ispettori in servizio, oltre che precludere i controlli di legalità, pregiudica gravemente le funzioni che sono loro demandate, che prevedono sia il controllo della sicurezza sui luoghi di lavoro, che l'informazione e la prevenzione;

   la carenza di personale, infine, necessita di un incremento del numero di ispettori, anche in vista dei controlli che si renderanno necessari a seguito dell'introduzione del reddito di cittadinanza –:

   quali iniziative intenda adottare per appurare la situazione in cui versa l'Ispettorato territoriale del lavoro di Crotone e per risolvere la situazione di sottodimensionamento dell'ufficio in questione, anche in vista delle future assunzioni previste per gli ispettorati del lavoro.
(4-02765)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

ispettorato del lavoro

infortunio sul lavoro

sindacato