Legislatura: 18Seduta di annuncio: 165 del 17/04/2019
Primo firmatario: BOND DARIO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 17/04/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BARATTO RAFFAELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 17/04/2019 BENDINELLI DAVIDE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 17/04/2019 CORTELAZZO PIERGIORGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 17/04/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 17/04/2019
BOND, BARATTO, BENDINELLI e CORTELAZZO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
come riportato dai maggiori organi di stampa, la città di Venezia è soggetta a una escalation di atti di violenza messi in atto da una baby gang che non accennano a placarsi;
si tratta di bande di minorenni che cedono alla logica del branco e che si rendono protagonisti di rapine e aggressioni non solo a passanti ma anche a esercizi commerciali;
dalle ricostruzioni sembrerebbe che i gruppi di violenti si dividono più o meno in due sottoinsiemi, uno gravitante nella città storica e uno in terraferma, ma i componenti si conoscono e si «mischiano» collaborando nelle loro scorribande;
i giovani aggressori colpiscono senza una logica vera e propria, comunque in superiorità numerica, alle volte con semplici scusanti, per poi passare alle aggressioni;
l'ultimo caso che si è verificato, anche uno dei più violenti, risale al 13 aprile 2019, quando cinque ventenni, tre ragazze e due ragazzi, sono stati aggrediti in campo San Giacometto a Venezia e malmenati senza una ragione: uno di loro è stato colpito alla schiena subendo lesioni alle vertebre cervicali con una prognosi di 40 giorni;
nelle stesse ore alcuni di loro (8 o 10, secondo i racconti dei testimoni) sono entrati in un minimarket di via Fapanni, a Mestre, e hanno aggredito il titolare e un dipendente, minacciandoli e picchiandoli per poi fuggire con l'incasso;
la situazione è ormai fuori controllo, tanto che, nel mese di gennaio 2019 un ragazzo è stato picchiato per il denaro alle giostre in riva Sette Martiri; tre ventenni hanno subito la stessa sorte vicino a Sant'Aponal (uno degli aggressori aveva un tirapugni) e un commerciante bengalese è stato aggredito in zona San Polo insieme a un passante intervenuto in suo soccorso; tre universitari sono stati pestati a San Basilio e negli stessi giorni un bengalese è stato rapinato per strada a Mestre;
agli episodi appena riportati se ne aggiungono, purtroppo molti altri, tra i quali danneggiamenti contro vetrine, biciclette, veicoli nonché auto della polizia municipale;
alla luce di quanto esposto, appare assolutamente necessario predisporre delle contromisure a questa ondata di violenza che mina alle fondamenta la sicurezza dei cittadini della città di Venezia, ma soprattutto assicurare un valido strumento di contrasto del crimine –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei gravi fatti riportati e quali siano i suoi orientamenti in merito alla sempre più grave situazione che sta caratterizzando la città di Venezia;
se non ritenga urgente e necessario adoperarsi affinché, con una sinergia comune che coinvolga forze dell'ordine ed enti locali, si adottino le necessarie iniziative per impedire che si perpetuino i sempre più preoccupanti atti di violenza che stanno minando la sicurezza e la tranquillità dei cittadini;
(4-02761)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sicurezza pubblica
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