ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02698

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 160 del 10/04/2019
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 5/00870
Firmatari
Primo firmatario: NESCI DALILA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 10/04/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SAPIA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 10/04/2019
PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 10/04/2019
D'IPPOLITO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 10/04/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 10/04/2019
Stato iter:
15/05/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 15/05/2019
SIBILIA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 15/05/2019

CONCLUSO IL 15/05/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02698
presentato da
NESCI Dalila
testo di
Mercoledì 10 aprile 2019, seduta n. 160

   NESCI, SAPIA, PARENTELA e D'IPPOLITO. — Al Ministro dell'interno, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   nell'interrogazione a risposta scritta n. 4-16060 del 27 marzo 2017, si rappresentava che, nel gennaio 2017, Pietro Dattilo iniziò ad Amantea (Cosenza) l'attività da revisore dei conti municipali, prendendo cognizione, per quanto apparso in un articolo del gennaio 2017 sulla testata web «Tirreno news», «delle riserve poste dalla Corte dei conti sui bilanci consuntivi del 2011-2012», in cui si legge – a pagina 5 – di uno stato di «deficitarietà strutturale», che il ripetuto e ampio ricorso all'anticipazione di cassa «rivela una situazione patologica che deve essere affrontata e risolta senza indugio e che non può protrarsi a tempo indeterminato» e che, «anche in sede di controllo sui rendiconti 2008 e 2009, sono emerse criticità in merito al riconoscimento di ingenti debiti fuori bilancio dal parte del Comune» amanteano, per il quale, con successiva deliberazione commissariale, è stato dichiarato lo stato di dissesto finanziario;

   tali accertamenti della Corte rivelano una gestione nebulosa, anche per quanto riguarda il personale, si legge a pagina 17 della relativa deliberazione n. 293/2012;

   nella citata interrogazione si riassumeva che, da atti della regione Calabria e del comune di Amantea, risultano, rispettivamente, liquidazioni e pareri favorevoli per attività di volontariato dell'associazione «Il sorriso», colpita da informazione antimafia che ne ipotizza possibili condizionamenti mafiosi e influenze di Franco La Rupa, già sindaco di Amantea, su cui il provvedimento riporta un quadro indiziario di suggellato rapporto con l'organizzazione criminale;

   in un articolo del 17 ottobre 2018, apparso sulla testata on line Corriere della Calabria, si riferisce di sei sequestri di beni per un valore totale di oltre 14 milioni di euro, 9 dei quali sarebbero riconducibili all'ex consigliere regionale ed ex sindaco di Amantea Franco La Rupa, condannato per scambio elettorale politico-mafioso;

   le suddette misure patrimoniali hanno riguardato complessivamente sedici persone, tra esponenti di spicco e soggetti considerati contigui alle cosche di ’ndrangheta dei Cerra-Torcasio-Gualtieri e dei Giampà di Lamezia Terme, ai Gallace-Gallelli di Guardavalle e agli Anello di Filadelfia;

   nel giugno 2017, il consigliere comunale di Amantea, Marcello Socievole, fu arrestato, nell'ambito di un'inchiesta della procura di Paola che ottenne la stessa misura cautelare per lo stesso La Rupa, per voto di scambio, tentata estorsione e tentata violenza privata, sicché il sindaco Mario Pizzino gli ritirò la delega speciale ai fondi comunitari, alle energie rinnovabili, ai mercati e alle infrastrutture sportive, che gli aveva affidato;

   in un corposo dossier – predisposto dalle consigliere comunali di Amantea del Movimento 5 Stelle, Francesca Menichino e Francesca Sicoli, e trasmesso alla prefettura di Cosenza in data 22 agosto 2017 – sulle difficoltà di bilancio del comune di Amantea, pure contenente elementi sui rapporti politici locali, emerge, stando a un appello elettorale ivi contenuto, che la «Lista Azzurra» a sostegno del candidato sindaco Mario Pizzino, attuale primo cittadino del comune di Amantea, fu ispirata dal suddetto La Rupa, il che appare confermato da ricostruzioni giornalistiche presenti nello stesso dossier;

   stando agli elementi qui riassunti e alla luce dei provvedimenti riguardanti il La Rupa, a giudizio degli interroganti appare urgente verificare, tramite accesso ex articolo 143 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, se sussistano elementi tali da valutare lo scioglimento dell'ente per eventuali infiltrazioni mafiose –:

   se il Governo non intenda promuovere d'urgenza l'accesso al comune di Amantea ai sensi dell'articolo 143 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali e apposite verifiche, per quanto di competenza, sulla situazione finanziaria dell'ente, alla luce del dissesto in atto.
(4-02698)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 15 maggio 2019
nell'allegato B della seduta n. 176
4-02698
presentata da
NESCI Dalila

  Risposta. — Con l'atto di sindacato ispettivo in esame, l'interrogante, unitamente ad altri signori deputati, ha chiesto al Governo se non intenda promuovere d'urgenza l'accesso al comune di Amantea ai sensi dell'articolo 143 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali nonché specifiche verifiche sulla situazione finanziaria in atto.
  Si rappresenta, al riguardo, che le relazioni rassegnate alla prefettura di Cosenza dal commissario prefettizio e dal commissario straordinario del comune di Amantea, che hanno gestito il predetto ente prima dell'insediamento dell'attuale sindaco, avvenuto nel giugno del 2018, nonché quella fatta pervenire dalla consigliera di minoranza Menichino Francesca, appartenente alla lista M5S, hanno evidenziato presunte irregolarità gestionali e violazioni di legge presso il comune di Amantea.
  Le predette relazioni, arricchite da ulteriori elementi richiesti alle forze dell'ordine e da recenti acquisizioni informative, sono state oggetto di attento esame da parte dell'autorità provinciale di pubblica sicurezza.
  All'esito delle valutazioni effettuate, il prefetto ha quindi chiesto al Ministro dell'interno, in data 12 marzo 2019, di essere delegato ad esperire la procedura di accesso, ai sensi dell'articolo 143 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, al fine di verificare la sussistenza di eventuali elementi su collegamenti e condizionamenti della criminalità organizzata di tipo mafioso nella gestione politico-amministrativa dell'ente.
  Si informa che nella giornata di oggi il prefetto di Cosenza, con i poteri delegati dal Ministro dell'interno, ha disposto l'invio presso il comune di Amantea della commissione d'indagine incaricata di completare gli accertamenti e rassegnare le proprie conclusioni entro il termine massimo di tre mesi, come stabilito dal comma 2 del citato articolo 143 del Tuoel.

Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Carlo Sibilia.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

mafia

disavanzo di bilancio

inchiesta giudiziaria