ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02640

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 155 del 03/04/2019
Firmatari
Primo firmatario: PAGANO UBALDO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 03/04/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO PER LA FAMIGLIA E LE DISABILITA'
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 03/04/2019
Stato iter:
01/08/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 01/08/2019
SIBILIA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 01/08/2019

CONCLUSO IL 01/08/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02640
presentato da
PAGANO Ubaldo
testo di
Mercoledì 3 aprile 2019, seduta n. 155

   UBALDO PAGANO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno, al Ministro per la famiglia e le disabilità, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   con circolare n. 1764 del 2 aprile 2019 l'Autorità di gestione del programma nazionale per i servizi di cura all'infanzia e agli anziani non autosufficienti ha comunicato agli ambiti territoriali sociali che il termine di conclusione delle attività del programma è stato fissato al 30 giugno 2020, con un ulteriore semestre per il completamento delle attività di rendicontazione e controllo di primo livello delle operazioni compiute dai beneficiari (31 dicembre 2020) e una successiva fase per le operazioni di chiusura definitiva del programma (30 giugno 2021);

   l'autorità di gestione, ad oggi, non ha comunicato agli ambiti territoriali il termine per la presentazione delle richieste di riprogrammazione e differimento del piano, finalizzate a garantire il pieno utilizzo delle risorse entro il termine di chiusura delle attività del programma, fissato al 30 giugno 2020;

   nella regione Puglia, le risorse Pac per i servizi di cura all'infanzia, sono in parte destinati alle famiglie più bisognose per garantire l'accesso ai servizi per la prima infanzia, come gli asili nido, e molti ambiti territoriali hanno inteso finanziare il sistema dei voucher regionale, denominato «buoni servizio», proprio con le risorse Pac per garantire alle famiglie pugliesi l'abbattimento della retta, per la frequenza di asili nido privati e convenzionati;

   nella regione Puglia, le risorse Pac per i servizi di cura agli anziani non autosufficienti sono destinate all'erogazione del servizio di assistenza domiciliare integrata (Adi) (obiettivo Lea S.06), ossia un complesso di prestazioni e di interventi, definiti nel piano assistenziale individuale (Pai), rivolti ad anziani non autosufficienti ultra sessantacinquenni che necessitano, in modalità programmata, di cure e di assistenza a lunga persistenza –:

   se il Governo intenda adottare iniziative per rifinanziare il programma nazionale per i servizi di cura all'infanzia e agli anziani non autosufficienti e se intenda chiarire le modalità e le tempistiche per la presentazione delle proposte progettuali ad opera degli ambiti territoriali per l'accesso ai suddetti finanziamenti, nonché per permettere loro di attivare tutte le procedure per l'accesso ai servizi e la spendibilità dei finanziamenti a decorrere dal secondo semestre del 2020.
(4-02640)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 1 agosto 2019
nell'allegato B della seduta n. 220
4-02640
presentata da
PAGANO Ubaldo

  Risposta. — Il termine ultimo per l'attuazione delle attività del Programma nazionale per i servizi di cura all'infanzia e agli anziani non autosufficienti (Pnscia) è stato differito di un anno, dal 30 giugno 2020 al 30 giugno 2021, al fine di completare l'erogazione dei servizi programmati.
  Infatti, a seguito di una apposita indagine quali-quantitativa condotta dall'autorità di gestione dei servizi di cura all'infanzia e agli anziani non autosufficienti, è stato evidenziato che una significativa quota di servizi già programmati non potevano essere conclusi entro il 30 giugno 2019 e che alcuni ambiti/distretti non avevano efficacemente programmato tutte le risorse disponibili.
  Di conseguenza, nella seduta del 17 aprile scanso, il Comitato di indirizzo e sorveglianza – che vigila sull'attuazione del programma – ha condiviso la proposta, formulata dall'autorità di gestione, di attivare un'ulteriore finestra di programmazione delle risorse del secondo riparto finanziario, consentendo agli ambiti/distretti di utilizzare completamente le risorse già riconosciute a ciascun beneficiario, con l'obiettivo di perseguire l'ampliamento e il consolidamento dell'offerta complessiva dei servizi di cura e il loro riequilibrio territoriale, nonché l'utilizzo di tali risorse per interventi da attuare entro il 30 giugno 2020.
  A tale scopo, con circolare del 18 aprile 2019, sono state diramate istruzioni operative agli ambiti/distretti che consentiranno di proseguire le attività programmate in favore degli anziani e dell'infanzia, mediante procedure attivate nel rispetto della vigente normativa in materia di contratti pubblici e che possono prevedere anche nuovi interventi, riguardanti nuove strutture/servizi o comuni precedentemente non beneficiari di servizi.
  Il termine ultimo per la presentazione di tali istanze è stato fissato al 31 maggio 2019. Entro tale data sono pervenute 121 istanze di riprogrammazione e 80 istanze di aggiornamento dei cronoprogrammi per l'attuazione dei servizi.
  Le risorse non espressamente richieste dagli ambiti/distretti sono state riacquisite nella disponibilità del Programma per essere successivamente destinate al finanziamento di ulteriori interventi con un meccanismo «a sportello» che, nel rispetto delle linee di intervento e dei riparti regionali, verrà riservato ai beneficiari che abbiano già concluso i servizi finanziati con i due atti di riparto, secondo modalità che saranno illustrate dall'autorità di gestione in una circolare esplicativa di imminente pubblicazione.
  Si rappresenta altresì che, al fine di procedere alla chiusura del primo atto di riparto finanziario, con circolare del 19 aprile 2019, gli ambiti/distretti destinatari delle risorse finanziarie del Programma sono stati invitati a inserire nei sistemi informativi la relativa documentazione al fine di definire le rendicontazioni pendenti.
  Inoltre, nel corso del mese di maggio 2019, nei quattro capoluoghi di regione interessati, sono stati organizzati, d'intesa con Anci e regioni, una serie di incontri tecnico-operativi, al fine di fornire ulteriore supporto agli enti territoriali coinvolti negli adempimenti di programmazione e rendicontazione delle attività finanziate con il secondo atto di riparto e per l'accesso alle azioni a sportello.
  Per quanto riguarda, in particolare, la regione Puglia – citata nell'interrogazione – dal «Rapporto di monitoraggio sulle politiche per la famiglia delle regioni e delle province autonome» (consultabile sul sito del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del consiglio dei ministri), risulta che questa regione ha ricevuto, dal 2014 al 2017, la cifra di 1.415.546 euro.
  Le suddette risorse finanziarie sono state utilizzate, tra l'altro, anche per promuovere e favorire la qualità e la pluralità dell'offerta dei servizi e delle strutture per la prima infanzia, sostenendo la domanda delle famiglie mediante l'utilizzo di titoli di acquisto denominati «Buoni Servizio», fruibili solo presso soggetti accreditati in un apposito catalogo regionale e contrattualizzati dai comuni capofila degli ambiti territoriali sociali.
  Infine, per quanto concerne il rifinanziamento del programma, si fa presente che l'autorità di gestione, presumibilmente nel mese di ottobre prossimo, sentiti gli organi di
governance e in relazione allo stato di avanzamento del Programma, valuterà l'opportunità di procedere alla richiesta di rifinanziamento.
Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Carlo Sibilia.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

prestazione di servizi

sviluppo economico

anziano