ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02625

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 153 del 01/04/2019
Firmatari
Primo firmatario: MAGLIONE PASQUALE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 01/04/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 01/04/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02625
presentato da
MAGLIONE Pasquale
testo di
Lunedì 1 aprile 2019, seduta n. 153

   MAGLIONE. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   il problema della sicurezza degli edifici scolastici si pone drammaticamente all'attenzione dell'Italia da diversi anni, ma non è chiaro se i numerosi interventi che si sono succeduti negli anni abbiano portato a un effettivo miglioramento della sicurezza nelle scuole;

   l'articolo 18 del decreto-legge n. 185 del 2008 ha previsto, al comma 1, lettera b), che il Cipe assegni per la messa in sicurezza delle scuole una quota delle risorse nazionali del Fondo aree sottoutilizzate (Fas) al Fondo infrastrutture di cui all'articolo 6-quinquies del decreto-legge n. 112 del 2008;

   con delibera del Cipe n. 3 del 6 marzo 2009 è stata disposta, per interventi di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti finalizzata alla messa in sicurezza delle scuole, l'assegnazione di risorse a favore del fondo infrastrutture di cui all'articolo 18, comma 1, lettera b), del decreto-legge n. 185 del 2008;

   con delibera del Cipe n. 32 del 13 maggio 2010 è stato approvato il «Primo programma straordinario di interventi urgenti finalizzati alla prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi anche non strutturali negli edifici scolastici»;

   con delibera del Cipe n. 6 del 20 gennaio 2012 è stato approvato la prosecuzione del predetto programma di interventi;

   il comune di Ceppaloni (Benevento) ha ottenuto nell'ambito del programma straordinario di interventi urgenti finalizzati alla prevenzione e alla riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi anche non strutturali negli edifici scolastici due finanziamenti per un intervento di messa in sicurezza dell'edificio scolastico sito in piazza dei Martiri alla frazione San Giovanni, rispettivamente di importo pari a 400.000 euro a valere sul primo programma e di 97.640 euro a valere sul secondo;

   il comune di Ceppaloni, a quanto risulta all'interrogante, ha ottenuto successivamente un finanziamento dalla regione Campania per la realizzazione all'interno dello stesso edificio scolastico, sito in piazza dei Martiri alla frazione San Giovanni di Ceppaloni, di una palestra per gli studenti;

   con nota del 27 ottobre 2016, prot. n. 0007957, il sindaco del comune di Ceppaloni comunicava alla Asl Bn1 la disponibilità dell'immobile sito in piazza dei Martiri alla frazione San Giovanni di Ceppaloni, già sede di edificio scolastico, per destinarlo a sede di un centro diurno per anziani e disabili;

   con delibera di giunta comunale n. 117 del 24 luglio 2017 il comune di Ceppaloni ha concesso in comodato d'uso gratuito, per un periodo di 10 anni, alla Asl Bn1 l'edificio scolastico sito in piazza dei Martiri alla frazione San Giovanni di Ceppaloni, per l'attivazione di una residenza sanitaria assistenziale per anziani e un centro per anziani affetti da Alzheimer;

   a giugno del 2018 il comune di Ceppaloni ancora chiedeva al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti il saldo per il pagamento dei lavori per la messa in sicurezza dell'edificio scolastico sito in piazza dei Martiri alla frazione San Giovanni di Ceppaloni, quando era stato già sottoscritto il contratto di comodato d'uso gratuito con l'Asl Bn1;

   la procedura adottata dal comune di Ceppaloni a parere dell'interrogante presenta aspetti di irregolarità forma e/o sostanziale –:

   se il Ministro interrogato sia pienamente a conoscenza dei fatti di cui in premessa e se intenda fornire chiarimenti in merito alla diversa destinazione d'uso data all'edificio scolastico ristrutturato con fondi statali;

   quali iniziative il Ministro interrogato intenda intraprendere, per quanto di competenza, per verificare che siano stati effettuati i dovuti controlli e le dovute verifiche;

   se il Ministro interrogato non intenda svolgere, per quanto di competenza, gli opportuni approfondimenti.
(4-02625)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza pubblica

ambiente scolastico

sicurezza degli edifici