Legislatura: 18Seduta di annuncio: 145 del 20/03/2019
Primo firmatario: CONTE FEDERICO
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 20/03/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 20/03/2019
CONTE. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
i dipendenti dell'Agenzia delle entrate chiedono da tempo lo sblocco dei fondi per il salario accessorio che gli vengono negati dal 2016;
l'altro giorno, al suo arrivo nella sede centrale dell'Agenzia delle entrate a Roma, per la presentazione del «bilancio 2018» dell'attività della stessa Agenzia, il Ministro dell'economia e delle finanze è stato contestato proprio dai dipendenti dell'ente sulla vicenda del salario accessorio fermo dal 2016;
a bloccare l'erogazione, a partire dall'annualità 2016, sarebbero questioni interpretative su parte delle risorse storicamente affluite al fondo, previste dallo statuto dell'Agenzia e dal Contratto collettivo nazionale di lavoro, in particolare quelle relative alle attività aggiuntive svolte per conto di altri enti pubblici, che si attestano mediamente sui 30 milioni di euro annui;
a detta dei sindacati, gli accordi relativi alle annualità pregresse hanno sempre contenuto questa voce e gli stessi sono stati regolarmente certificati negli anni dagli organi di controllo (revisori dei conti, ragioneria generale dello Stato e funzione pubblica);
le prestazioni e gli obiettivi dei dipendenti sono stati in ogni caso adeguatamente raggiunti e negare loro le somme spettanti per gli anni a partire dal 2016 equivale alla sottrazione di un diritto riconosciuto e certificato;
ad aggiungere disagi ci sono anche i problemi che si stanno verificando in occasione della gestione delle procedure Poer, con notevoli e manifeste criticità, e il ritardo nella definizione della procedura per completare nel 2019 le progressioni economiche per tutto il personale dell'Agenzia;
le organizzazioni sindacali, in ragione dei motivi sopra esposti, hanno proclamato lo stato di agitazione a livello nazionale e attivato le obbligatorie procedure di conciliazione con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e il dipartimento della funzione pubblica, necessarie per proclamare lo sciopero generale del personale dell'Agenzia –:
se sia a conoscenza di quanto sopra esposto e come intenda attivarsi, nell'ambito delle sue competenze, sulle questioni sollevate dal personale dell'Agenzia delle entrate, in particolar modo per la vicenda che attiene alla mancata erogazione del salario accessorio a partire dall'anno 2016.
(4-02535)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):reddito complementare
procedura di conciliazione
ente pubblico