ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02469

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 140 del 12/03/2019
Firmatari
Primo firmatario: FRATOIANNI NICOLA
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 12/03/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 12/03/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02469
presentato da
FRATOIANNI Nicola
testo di
Martedì 12 marzo 2019, seduta n. 140

   FRATOIANNI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   il 23 marzo 2019 a Prato è prevista una manifestazione di Forza Nuova contro gli immigrati dal titolo «Salvare l'Italia»;

   il 23 marzo è anche il centenario della nascita dei Fasci italiani di combattimento ed è legittimo, ad avviso dell'interrogante, il sospetto che l'organizzazione neofascista Forza Nuova intenda celebrare tale ricorrenza con una manifestazione anti-immigrati; anche a Milano il 23 marzo è in programma un'iniziativa che chiamerà a raccolta neofascisti e neonazisti da tutta Italia e dall'Europa;

   nel capoluogo lombardo si svolgerà infatti un concerto evento degli «ZetaZeroAlfa», la band di CasaPound che festeggia i propri venti anni di attività;

   come sempre in questi casi il luogo dell'appuntamento è ancora segreto, ma dalla stampa, negli articoli del giornalista di Repubblica Paolo Berizzi, si apprende che con ogni probabilità l'evento si dovrebbe tenere nei capannoni di via Toffetti. Stesso luogo dove a novembre 2015 si era svolto un altro raduno simile, con i festeggiamenti per il «Ventennio» degli Hammerskin in Italia;

   per la serata del 23 marzo sono attesi almeno duemila partecipanti. Anche in questo caso, come a Prato, la data non sembra proprio casuale: il 23 marzo del 1919 a Milano si costituirono i Fasci di combattimento, primi protagonisti e poi per vent'anni responsabili delle violenze del partito nazionale fascista contro cittadini, lavoratori, antifascisti e chiunque si opponesse al regime;

   anche per l'evento di Milano appare all'interrogante legittimo sospettare che l'oggetto ufficiale della manifestazione serva a coprire la celebrazione del centenario dei Fasci italiani di combattimento;

   secondo l'ultima relazione al Parlamento dei servizi segreti italiani, vi è il rischio concreto che in vista delle prossime elezioni europee possano aumentare gli episodi di intolleranza nei confronti degli stranieri e che già si sono registrati comportamenti «marcatamente razzisti e xenofobi» da parte di formazioni di estrema destra e «episodi di stampo squadrista»;

   permettere quindi a circa 2.000 partecipanti a un raduno neofascista di girare liberamente per la città di Milano può rappresentare un pericolo per la sicurezza;

   nonostante quindi i contenuti dell'iniziativa, tesi di fatto a celebrare il fascismo e i timori dell’intelligence, viene concessa piena agibilità a Milano a un'organizzazione dichiaratamente neofascista come Casapound, per un concerto di cui non si conosce neanche il luogo;

   a parere dell'interrogante la celebrazione dei 100 anni del fascismo viola palesemente sia la «legge Scelba» che i principi costituzionali, nella fattispecie la XII disposizione transitoria della Costituzione italiana;

   iniziative che celebrano il fascismo si pongono in totale contrapposizione con la vigente normative e per questo le richieste di autorizzazione, per entrambe le manifestazioni, dovrebbero essere negate da chi di competenza; il 23 marzo di cento anni fa, con la nascita dei Fasci di combattimento, si iniziava a scrivere una pagina tragica nella storia dell'Italia –:

   quali siano gli orientamenti del Governo circa i fatti esposti in premessa e quali iniziative di competenza intenda assumere per vagliare, anche per i profili di ordine pubblico, eventi e manifestazioni organizzati da tutti i movimenti d'ispirazione neofascista che, a giudizio dell'interrogante, non andrebbero svolti poiché tali soggetti non si riconoscono nella Costituzione, ponendosi in palese contrasto con i valori fondativi di libertà e democrazia della Carta costituzionale;

   quali iniziative di prevenzione e contrasto il Ministero dell'interno abbia predisposto, per quanto di competenza, in relazione all'emergere e allo svilupparsi in ampie zone del Paese di organizzazioni di carattere neofascista e neonazista, come anche evidenziato nell'ultima relazione del Dis (Dipartimento delle informazioni per la sicurezza) presentata al Parlamento.
(4-02469)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

partito politico

fascismo

costituzione di un partito