ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02460

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 139 del 11/03/2019
Firmatari
Primo firmatario: RAMPELLI FABIO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 11/03/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11/03/2019
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE delegato in data 11/04/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 26/03/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02460
presentato da
RAMPELLI Fabio
testo di
Lunedì 11 marzo 2019, seduta n. 139

   RAMPELLI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro per gli affari regionali e le autonomie. — Per sapere – premesso che:

   con decisione C(2017) n. 8948 del 19 dicembre 2017, la Commissione europea ha approvato le modifiche relative al programma operativo Por Marche Fesr 2014-2020, istituendo l'asse prioritario 8 («Prevenzione sismica e idrogeologica, miglioramento dell'efficienza energetica e sostegno alla ripresa socio-economica delle aree colpite dal sisma»);

   con suddetta decisione, la Commissione ha inteso destinare fondi aggiuntivi a titolo di Fesr, attesa la «necessità di ridurre il rischio idrogeologico e sismico, accrescere l'efficienza energetica e sostenere la ripresa socio-economica dei territori colpiti dai terremoti del 2016 e del 2017»;

   con delibera di giunta della regione Marche n. 1597 del 28 dicembre 2017, è stata recepita la decisione C(2017) n. 8948 e sono state adottate tutte le modifiche al Por Fesr Marche, riportate nell'Allegato A) alla delibera, nel quale si legge che la modifica degli interventi si è resa necessaria «per contrastare gli effetti del sisma che ha colpito le Marche»;

   con delibera di giunta della regione Marche n. 475 del 16 aprile 2018 la regione stessa, in merito alla decisione della Commissione riguardante i fondi Fesr aggiuntivi, ha inteso «adottare le schede di attuazione del POR FESR Marche 14-20 Asse 8 e di inserire tali schede nel “terzo volume delle Modalità Attuative del Programma Operativo (MAPO)”», affermando che «gli interventi dell'Asse 8 saranno attuati prioritariamente nell'area del cratere» («cratere sismico» individuato dagli Allegati 1 e 2 del decreto-legge n. 189 del 2016);

   come risulta dalle delibere di giunta regionale, la regione stessa ha provveduto a destinare cospicui stanziamenti provenienti dall'asse 8 del Fesr a titolo di copertura di interventi riferiti a territori non ricompresi nell'area del cratere, come è avvenuto, ad esempio, con la delibera di giunta regionale n. 20 del 14 gennaio 2019, con la quale la regione ha destinato euro 3.591.536,56 in favore del programma turistico «#destinazionemarche», consistente – a titolo esemplificativo – nella partecipazione della regione a numerose fiere turistiche internazionali, nonché al finanziamento di eventi artistici e culturali in territori estranei al cratere sismico;

   la regione non ha provveduto a fornire né una motivazione specifica relativamente alle ricadute positive dei suddetti interventi per i comuni colpiti da sisma, né ha mai provveduto a effettuare con gli stessi una consultazione, al fine di stabilire quali fossero le priorità d'azione e di utilizzo dei fondi europei pervenuti a titolo di aiuti per la ripresa post-sisma;

   la regione non ha provveduto a fornire alcuna specificazione in merito alla portata dell'espressione «prioritariamente nell'area del cratere» riferita all'utilizzo dei fondi stanziati;

   l'ordinamento italiano ed europeo si ispira dichiaratamente ai principi di efficienza, economicità, buon andamento e imparzialità delle pubbliche amministrazioni –:

   se sussista un vincolo territoriale di destinazione dei fondi Fesr Marche aggiuntivi, concessi con decisione C(2017) n. 8948 del 19 dicembre 2017, ai comuni rientranti nel cratere sismico, come individuato dal decreto-legge n. 189 del 2016, e, di conseguenza, se sia possibile effettuare interventi economici, finanziati con le risorse di cui all'asse 8, aventi diretta ricaduta in territori estranei al cratere sismico, anche in considerazione della mancata formale e certificata ricognizione delle esigenze dei singoli comuni rientranti nei già citati Allegati 1 e 2 del decreto-legge n. 189 del 2016 nella definizione delle priorità di intervento.
(4-02460)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sisma

rendimento energetico

sismologia