Legislatura: 18Seduta di annuncio: 136 del 05/03/2019
Primo firmatario: QUARTAPELLE PROCOPIO LIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 05/03/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 05/03/2019
QUARTAPELLE PROCOPIO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
si apprende da notizie a mezzo stampa che il Ministro dell'interno Matteo Salvini ha pubblicato sui suoi profili Facebook e Twitter l'immagine di una ragazza con un cartello contro il fascismo e la Lega dalla quale si è scatenato un linciaggio mediatico e social;
la foto ritrae una ragazza in occasione della manifestazione antifascista «Prima le persone» tenutasi a Milano il 2 marzo 2019, una marcia per i diritti che ha visto la partecipazione di più di 250 mila persone, sotto la quale risultano esserci oltre 25 mila commenti, molti dei quali a sfondo sessuale, con offese sessiste ed epiteti vari all'indirizzo della ragazza;
episodi come questo si sono già verificati nel novembre 2018, con la pubblicazione su Facebook di una foto di tre studentesse di Milano, minorenni, che durante un corteo l'avevano contestato, e con quella di una ragazza che reggeva un cartello con una scritta antifascista durante un corteo a Milano per i fatti di Macerata, che risulta essere la stessa ragazza della foto pubblicata il 4 marzo 2019;
in entrambi i casi c'è stata un'ondata di insulti di ogni genere, soprattutto sessisti, oltre che vere e proprie minacce di violenza fisica, sottoponendo queste persone ad una vera e propria gogna mediatica e social –:
quali iniziative intenda intraprendere il Ministro interrogato per contrastare la violenza sulle donne, anche sul web, considerato anche il fatto che è detentore di una pagina social seguita da milioni di utenti, e come intenda garantire la sicurezza di tutti i cittadini anche con apposite iniziative contro le campagne d'odio sui social.
(4-02401)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sicurezza pubblica
fascismo
partito politico