ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02319

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 131 del 21/02/2019
Firmatari
Primo firmatario: PENTANGELO ANTONIO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 21/02/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 21/02/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 13/06/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02319
presentato da
PENTANGELO Antonio
testo di
Giovedì 21 febbraio 2019, seduta n. 131

   PENTANGELO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'interno, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   fonti di stampa hanno reso noto il fatto che a Napoli è in atto un'inattesa richiesta di cambi di residenza i quali nasconderebbero un escamotage per sfoltire gli stati di famiglia. Negli uffici anagrafe del comune di Napoli si presentano tutti con la stessa richiesta: «Voglio cambiare residenza»;

   se è vero che nessuna legge o norma dello Stato impedisce a un cittadino di cambiare appartamento e trasferirvi la residenza, è anche vero che ciò è ammesso, purché «poi avvenga davvero». Infatti, numerosi fonti riferiscono che «Al netto dei furbetti di turno è certamente significativa la tempistica con la quale stanno fioccando nelle Municipalità del capoluogo campano le richieste di cambi di residenza, in alcuni casi raddoppiate»;

   in passato, tali evenienze sono state collegate a un percepimento ingiusto di vantaggi, perché non sempre legittimamente percepiti dai cittadini richiedenti, proprio in seguito alle modifiche richieste, come nel caso delle riduzioni delle tariffe di luce e gas, oppure per sfruttare agevolazioni sociali e sanitarie. Negli ultimi anni molte persone hanno cercato di aggirare le norme adottando quelli che, per molti addetti ai lavori, sono dei veri e propri «trucchi», messi in atto per raggiungere finalità non lecite;

   negli ultimi giorni, i cambi di residenza hanno subito una impennata, non solo a Napoli. La stessa cosa accade a Bari. A denunciare il caos e il sovraffollamento è un consigliere comunale che si è recato negli uffici per un sopralluogo. Già nei giorni precedenti il comune aveva previsto il rischio di intasamento dovuto ai cambi di residenza, ma l'interrogante non conosce quali informazioni l'ufficio avesse per prevedere esattamente l'impennata descritta;

   secondo la guardia di finanza, si dovrebbe vigilare attentamente anche sulle aumentate richieste fatte da coppie sposate che stanno decidendo di separarsi e dividere le residenze. Ad avviso delle forze dell'ordine sentite dalla stampa, l'aumento delle separazioni sarebbe finalizzato ad ottenere una riduzione dell'Isee;

   il fenomeno sarebbe concentrato specialmente nel Meridione dove pendono migliaia di richieste di separazione, in forte aumento da circa un mese. L'aumento non è spiegabile razionalmente. Si consideri, però che, a legislazione vigente, sia nell'ipotesi di separazione sia, soprattutto, nell'ipotesi di divorzio, il giudice prima di decidere invita il coniuge più debole economicamente a fornire la prova di aver fatto tutto il possibile per mettere a frutto le proprie capacità per reperire una forma di sostentamento autonomo. Alcuni giudici, già oggi richiedono, ad esempio, la prova dell'avvenuta iscrizione ai centri per l'impiego;

   non è da escludere che l'aumento celi il fenomeno delle «finte separazioni». È stato dimostrato in passato che numerosi coniugi simulavano la rottura del rapporto di coppia per ottenere benefici fiscali o per frodare i creditori; è possibile che l'aumento attuale sia da collegare a frodi future, ma attualmente non si riesce a immaginare quali siano;

   se gli aumenti anomali di cambi di residenza e variazioni dello stato di famiglia sono stati segnalati dalle anagrafi agli uffici comunali fin da novembre 2018 è a gennaio, e ancor di più nei primi giorni di febbraio 2019 che stanno diventando clamorosi: raddoppio di cambi di residenza a Palermo, raddoppio a Crotone, +20 per cento a Bari, +20-30 per cento a Napoli. A Milazzo dieci cambi di residenza in tre giorni hanno indotto il sindaco a emanare una circolare urgente –:

   se i fatti esposti in premessa corrispondano al vero e, in caso affermativo se intendano adottare iniziative finalizzate a conoscere le cause e le finalità del fenomeno, che anche secondo quanto riportato dagli organi di stampa, si ipotizza collegato a simulazioni sia per le separazioni che per i cambi di residenza.
(4-02319)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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