ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02307

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 130 del 20/02/2019
Firmatari
Primo firmatario: TRIPODI ELISA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/02/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 20/02/2019
Stato iter:
19/07/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/07/2019
CANDIANI STEFANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 19/07/2019

CONCLUSO IL 19/07/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02307
presentato da
TRIPODI Elisa
testo di
Mercoledì 20 febbraio 2019, seduta n. 130

   ELISA TRIPODI. — Al Ministro dell'interno, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   da diversi anni i lavoratori del Corpo valdostano dei vigili del fuoco manifestano i loro notevoli disagi che riguardano soprattutto l'aspetto retributivo e quello previdenziale;

   i vigili del fuoco valdostani non godono, infatti, degli stessi diritti di accesso alla pensione degli altri loro colleghi in ambito nazionale e hanno un sistema di calcolo penalizzante;

   per tali motivi il 12 e 13 febbraio 2019 è stato indetto un referendum consultivo, per l'esercizio di un loro diritto sancito dall'articolo 21 dello statuto dei lavoratori;

   la quasi totalità del personale del Corpo valdostano dei vigili del fuoco, ben il 96 per cento, ha espresso, con tale strumento, la volontà di ritransitare alle dipendenze del Ministero dell'interno;

   si ricorda che l'articolo 2 dello statuto speciale della Valle D'Aosta approvato con legge costituzionale del 26 febbraio 1948, n. 4, nell'elencare le materie nelle quali la regione ha potestà legislativa, alla lettera Z) indica i servizi antincendio –:

   se il Governo intenda adottare ogni iniziativa di competenza, d'intesa con la regione, per individuare soluzioni alla questione esposta, in particolare in ordine alle differenze penalizzanti in ambito previdenziale.
(4-02307)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 19 luglio 2019
nell'allegato B della seduta n. 211
4-02307
presentata da
TRIPODI Elisa

  Risposta. — Con la legge regionale 19 marzo 1999, n. 7, inerente «ordinamento dei servizi antincendi della Regione Valle d'Aosta. Modificazioni alla legge regionale 23 ottobre 1995, n. 45», il personale del corpo nazionale dei vigili del fuoco della regione Valle d'Aosta è transitato alle dipendenze della predetta regione autonoma, alla quale vengono attribuiti, nel proprio territorio, i compiti e le funzioni inerenti la prevenzione e l'estinzione degli incendi nonché i servizi di soccorso tecnico urgente, in sostituzione degli organi centrali e periferici dello Stato, ai sensi dell'articolo 19 della legge 16 maggio 1978, n. 196 (norme di attuazione dello statuto speciale della Valle d'Aosta).
  Le successive leggi regionali 24 ottobre 2002, n. 20 «disciplina dell'organizzazione del personale volontario del corpo valdostano dei vigili del fuoco» e 10 novembre 2009, n. 37 «Nuove disposizioni per l'organizzazione dei servizi antincendi della regione autonoma Valle d'Aosta» hanno contribuito al definitivo chiarimento degli ambiti operativi di quel corpo sul territorio regionale.
  Con decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 97, all'articolo 11, viene previsto, in deroga a quanto disposto dall'articolo 70, comma 11, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che al fine di coprire le carenze organiche del corpo nazionale dei vigili del fuoco, si possa provvedere, in caso di richiesta degli interessati, anche mediante mobilità degli appartenenti ai corpi permanenti dei vigili del fuoco delle province autonome di Trento e di Bolzano e della regione Valle d'Aosta, previo assenso delle amministrazioni di provenienza e alla verifica del possesso dei requisiti necessari.
  Su detta questione – al fine di definire l'eventuale
iter nel caso di transito del personale appartenente al Corpo valdostano dei vigili del fuoco nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco – lo scorso 9 aprile si è svolto un incontro tecnico presso questo ministero, alla presenza del capo del corpo nazionale e di qualificati rappresentanti di quell'ente territoriale.
  In tale sede, nell'esprimere la disponibilità del competente dipartimento ad acquisire nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco il personale del Corpo regionale, è stato precisato che tale passaggio è tuttavia subordinato ad alcune condizioni.
  Innanzitutto, il trasferimento dovrebbe comprendere, unitamente alle risorse umane e strumentali, anche tutte le competenze e funzioni in materia di soccorso pubblico, prevenzione incendi, formazione e vigilanza, nonché in materia di protezione civile, al fine di garantire l'unitarietà del corpo nazionale e la sua uniforme azione di intervento sul territorio.
  Inoltre, anche al fine di garantire la regolare erogazione dei servizi di soccorso, al trasferimento del personale permanente dovrebbe contestualmente seguire quello del personale volontario in possesso dei requisiti previsti nel decreto del Presidente della Repubblica 6 febbraio 2004, n. 76.
  Il predetto passaggio di competenze non dovrebbe, ovviamente, comportare oneri aggiuntivi per l'erario dello Stato. Pertanto, atteso che eventuali costi dovrebbero trovare adeguata copertura finanziaria, risulta preliminarmente necessario quantificare l'onere complessivo dell'operazione, analizzando le potenziali differenze in termini di oneri stipendiali, previdenziali e costi logistici e strumentali.
  All'esito del suddetto incontro, si è, quindi, convenuto che il processo di riallocazione delle funzioni dalla regione allo Stato per consentire il transito del personale appartenente al Corpo regionale dei vigili del fuoco al Corpo nazionale dovrebbe essere preceduta da una previa intesa tra Stato e regione.
  La soluzione della questione dovrà, dunque, necessariamente passare attraverso un'ulteriore fase di confronto politico tra Stato e regione al fine di definire un percorso condiviso nel rispetto del quadro legislativo vigente.

Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Stefano Candiani.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione civile

costituzione

diritto del lavoro