Legislatura: 18Seduta di annuncio: 125 del 13/02/2019
Primo firmatario: COLUCCI ALESSANDRO
Gruppo: MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI
Data firma: 13/02/2019
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 13/02/2019 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 13/02/2019 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 21/02/2019
COLUCCI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:
Si è svolta a Katowice (Polonia), nel mese di dicembre 2018, la 24ª sessione della Conferenza delle parti (COP24), sotto la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (Unfccc). La stessa si è conclusa senza che siano state definite azioni davvero concrete e tempestive volte ad assicurare il contenimento dell'aumento delle temperature globali entro i 2 °C. ;
sono ormai un fatto inconfutabile il cambiamento globale del clima, le sue degenerazioni sull'ambiente e sulla vita di milioni di persone, l'aumento di catastrofi e dissesti naturali;
solo attraverso un'azione comune di tutti i Paesi, come per altro previsto negli accordi di Parigi 2015, è possibile invertire questa rotta: un'alleanza mondiale che sappia guardare oltre l'interesse particolare e nazionale;
a distanza di settimane dalla chiusura dei lavori della Cop24 il Governo non ha ritenuto di informare il Parlamento sui risultati ottenuti dai lavori della Conferenza stessa e quali posizioni il Governo stesso abbia sostenuto in ambito internazionale. Così come nessun provvedimento concreto risulta essere stato assunto dal Ministro competente –:
quali siano i risultati finali concordati e approvati nella Conferenza di Katowice e quali benefìci si avranno sul raggiungimento degli obiettivi fissati dall'Agenda di Parigi 2015;
se il Ministro interrogato ritenga sufficienti gli impegni assunti in sede internazionale per favorire il raggiungimento dell'obiettivo di mantenere il riscaldamento globale del pianeta entro i 2 °C;
se, davanti alla possibilità prospettata dal nuovo Presidente del Brasile Bolsonaro di ritirarsi dall'accordo di Parigi, giustificandosi con il fatto che quell'accordo è negativo per la sovranità nazionale, il Governo intenda aderire alla proposta lanciata dal Presidente Francese Macron e sostenuta dalla cancelliera tedesca Merkel, di non sottoscrivere l'accordo di libero scambio tra l'Unione europea e il Mercosur (Mercato comune dell'America meridionale);
quali altre iniziative urgenti e operative il Governo abbia intenzione di adottare e con quali tempistiche, per dare piena attuazione agli impegni assunti in sede della Cop24;
quali siano le motivazioni per cui non si è ancora provveduto a dare attuazione alla direttiva del precedente Governo che nel marzo 2018 spostò sotto la Presidenza del Consiglio dei ministri il coordinamento delle politiche per lo sviluppo sostenibile e per l'attuazione del Piano «Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile»;
se corrisponda a verità che il nostro Paese abbia formalizzato la propria corrisponda a verità che il nostro Paese abbia formalizzato la propria candidatura ad ospitare nel 2020 la 26ª sessione della Conferenza, posto che tale notizia è stata appresa solo in forma non ufficiale tramite i social network; in caso affermativo, per quali ragioni il Ministro non abbia ritenuto utile ed opportuno informare il Parlamento, in particolare su quali obiettivi e con quale programma l'Italia abbia presentato la propria candidatura ad ospitare COP 26;
(4-02256)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica comunitaria dell'ambiente
cambiamento climatico
politica ambientale