ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02231

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 124 del 12/02/2019
Firmatari
Primo firmatario: GEMMATO MARCELLO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 12/02/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 12/02/2019
Stato iter:
01/08/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 01/08/2019
TRENTA ELISABETTA MINISTRO - (DIFESA)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 01/08/2019

CONCLUSO IL 01/08/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02231
presentato da
GEMMATO Marcello
testo di
Martedì 12 febbraio 2019, seduta n. 124

   GEMMATO. — Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:

   secondo quanto si evince da fonti di stampa, sembrerebbe sussistere l'ipotesi di chiusura o di trasferimento delle funzioni e del personale del 16° stormo – Protezione delle forze – dell'Aeronautica militare di stanza a Martina Franca in provincia di Taranto;

   il 16° stormo è il reparto dei fucilieri dell'aria, è stato costituito nel 2004 e rappresenta per competenza e funzioni svolte una delle eccellenze del comparto difesa italiano. Oggi è un reparto combattente del comando della squadra aerea con compiti di protezione delle forze. Nel tempo ha operato in 37 diverse missioni internazionali, in ben 18 teatri operativi nel mondo, maturando oltre 36 mila ore di volo. I fucilieri dell'aria sono stati presenti in Afghanistan per assicurare la protezione della base di Herat per ben 9 anni;

   il 5 aprile 2015, la bandiera di guerra del 16° stormo «Protezione delle forze» è stata decorata con Medaglia d'argento al valore aeronautico dal Presidente della Repubblica;

   recentemente, la compagine fucilieri dell'aria ha acquisito la qualifica a operare in autonomia con sistemi elettromagnetici per il contrasto all'uso illegittimo dei droni, assicurando la necessaria sicurezza, in particolare per la protezione di aeroporti, infrastrutture critiche o siti sensibili. Questa particolare attività è di fondamentale importanza, poiché consente allo Stato di fornire risposte immediate a minacce dall'aria sia in ambito civile che della difesa;

   le notizie di stampa che riguardano il 16° Stormo e, in particolare quelle relative alla sua presunta chiusura o al trasferimento di funzioni e di personale sono causa di rilevanti preoccupazioni per i militari impiegati e per le loro famiglie, poiché, qualora dovessero corrispondere al vero, potrebbero determinare disagi alla pianificazione della propria vita familiare;

   appare evidente che proprio nel momento storico che si sta attraversando, nel corso del quale il nostro Paese affronta una profonda crisi sociale ed economica, anche la difesa degli interessi familiari e professionali di chi occupa con merito e da anni ruoli importanti nel comparto della difesa italiana merita, come tutto, particolare attenzione e tutela;

   il 26 luglio 2018, nel corso dell'audizione del Ministro della difesa sulle linee programmatiche del dicastero presso le Commissioni riunite 4ª (Difesa) del Senato della Repubblica e IV (Difesa) della Camera dei deputati così come anche nella risposta all'interrogazione n. 3-00386 del 12 dicembre 2018, il Ministro interrogato ha voluto evidenziare la sua intenzione di tutelare la dimensione sociale e familiare dei militari impiegati nel loro lavoro;

   in particolare, il Ministro ha dichiarato che: «...In linea con i principi del nostro programma, ho intenzione di impegnarmi per garantire le legittime aspettative dei nostri uomini e delle nostre donne in uniforme e non, su temi che riguardano la loro vita quotidiana quali per esempio: la tutela dei rapporti familiari (attraverso una razionalizzazione dei trasferimenti e degli impieghi, e la risoluzione delle problematiche alloggiative), la tutela della condizione genitoriale (maternità e paternità), e infine la salvaguardia della salute. La famiglia e la garanzia dell'unità familiare devono rappresentare gli elementi cardine a cui ritengo debba essere assicurato il massimo livello di tutela...» –:

   se i fatti esposti in premessa corrispondano al vero;

   ove i fatti esposti in premessa dovessero corrispondere al vero, se ritenga opportuno che si proceda a una eventuale chiusura o a un trasferimento delle funzioni e del personale del 16° stormo – Protezione delle forze – dell'Aeronautica militare di stanza a Martina Franca e, in caso affermativo, quali iniziative di competenza intenda adottare al fine di garantire le legittime aspettative del personale impiegato e di tutelare i rapporti familiari e le condizioni genitoriali.
(4-02231)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 1 agosto 2019
nell'allegato B della seduta n. 220
4-02231
presentata da
GEMMATO Marcello

  Risposta. — In merito alle notizie riportate dagli organi di stampa circa l'eventuale chiusura o trasferimento delle funzioni e del personale del 16° Stormo, attestato che nessuna decisione è stata presa al riguardo, esse devono essere ritenute prive di fondamento.
  In generale, l'Aeronautica militare ha avviato, in linea con le previsioni di legge – in particolare la legge n. 244 del 2012 e il decreto legislativo n. 66 del 2010 – un articolato progetto per la revisione della propria pianta territoriale, finalizzato ad ottimizzare le limitate risorse disponibili attraverso appropriate sinergie ed oculate economie, a salvaguardia dell'operatività.
  Tale progettualità, ancora in corso e non definita, si inquadra nel più ampio programma di ristrutturazione organica delle forze armate nel loro complesso e tiene nella doverosa considerazione, tra gli altri, gli aspetti connessi alla presenza del personale sul territorio, in piena sintonia con la linea politica che ho a suo tempo enunciato e che è stata ricordata.

La Ministra della difesa: Elisabetta Trenta.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

missione d'inchiesta

aviazione militare

famiglia