Legislatura: 18Seduta di annuncio: 123 del 11/02/2019
Primo firmatario: FRASSINETTI PAOLA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 11/02/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 11/02/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 15/05/2019 TONINELLI DANILO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
RISPOSTA PUBBLICATA IL 15/05/2019
CONCLUSO IL 15/05/2019
FRASSINETTI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
la chiusura della superstrada E45 ha provocato una situazione insostenibile per gli studenti che devono quotidianamente raggiungere le scuole di II grado degli Istituti di Pieve Santo Stefano, Caprese Michelangelo, Sansepolcro e Città di Castello, zone al confine fra la Valtiberina Toscana e l'Emilia Romagna. In particolare la situazione è critica nel comune di Caprese Michelangelo e in quello di Pieve Santo Stefano dove è situato l'istituto superiore omnicomprensivo «Fanfani-Camaiti» che prevede corsi tecnico-professionali, forestali ed alberghieri;
in questo vengono accolti studenti provenienti anche dalla Romagna che quotidianamente raggiungono la scuola con il servizio pullman. Non è più perpetuabile questa situazione di disagio che costringe gli studenti ad alzarsi alle 4.45 del mattino per percorrere 25 km, né tantomeno si possono garantire le iscrizioni future a l'istituto con soluzioni provvisorie ad oggi previste –:
quali siano i tempi necessari alla realizzazione di un piano di viabilità alternativa adeguata che permetta agli studenti tempi rapidi per il raggiungimento degli istituti scolastici in attesa della riapertura della superstrada E45.
(4-02211)
Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo parlamentare in esame, sulla base delle informazioni acquisite dalla società ANAS, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
Il 13 febbraio 2019 è stata autorizzata dalla procura della Repubblica di Arezzo la riapertura parziale del viadotto Puleto, oggetto di un provvedimento di sequestro preventivo per conseguenza del quale era stato precedentemente interrotto, a far data dal 16 gennaio 2019, il transito veicolare lungo la superstrada E45.
Detta riapertura ha avuto luogo a seguito dell'approntamento, da parte dell'anzidetta società, della segnaletica monitoria e della installazione di un sistema di monitoraggio con sensori radar, posizionato lungo la struttura ed interfacciato ai semafori in modo tale da poter interrompere il traffico, con tempestività, in caso di rilevamento di eventuali criticità.
Ciò premesso, con riguardo al quesito posto, si comunica che la ripristinata viabilità al traffico leggero sulla superstrada E45, consentita, cioè, entro il limite di 3,5 tonnellate, su di una sola corsia per ogni senso di marcia ed a velocità ridotta, non pregiudica la mobilità, anche interregionale, degli studenti, in quanto risultano esclusi dal transito veicolare esclusivamente i mezzi pesanti – dunque superiori al tonnellaggio di cui al citato limite – per i quali permangono obbligatorie le deviazioni sui percorsi alternativi già definiti.
In generale, per mitigare i disagi che la chiusura del viadotto Puleto ha comportato per gli operatori economici del territorio, per le comunità locali e per tutti coloro che utilizzano la E45 per gli spostamenti connessi alle esigenze di lavoro e di studio, oltre che per scopi turistici, il Ministero dell'interno ha fatto presente che la regione Toscana, con decreto del Presidente della Giunta n. 14 del 28 gennaio 2019, ha dichiarato lo stato di emergenza regionale nella provincia di Arezzo.
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Danilo Toninelli.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):superstrada
istituto di istruzione
studente