ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02165

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 120 del 05/02/2019
Firmatari
Primo firmatario: LORENZONI GABRIELE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 05/02/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SILVESTRI RACHELE MOVIMENTO 5 STELLE 21/02/2019
CATALDI ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 21/02/2019
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 21/02/2019
GIULIODORI PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 21/02/2019
FONTANA ILARIA MOVIMENTO 5 STELLE 21/02/2019
BERARDINI FABIO MOVIMENTO 5 STELLE 21/02/2019
ZENNARO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 21/02/2019
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 21/02/2019
SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 21/02/2019
VARRICA ADRIANO MOVIMENTO 5 STELLE 21/02/2019
ROSPI GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 21/02/2019
MISITI CARMELO MASSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 21/02/2019
BUOMPANE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 21/02/2019
SODANO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE 21/02/2019
GRIPPA CARMELA MOVIMENTO 5 STELLE 21/02/2019
DE TOMA MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 21/02/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 05/02/2019
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 05/02/2019
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 15/03/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IL 06/02/2019

ATTO MODIFICATO IL 11/02/2019

ATTO MODIFICATO IL 12/02/2019

ATTO MODIFICATO IL 13/02/2019

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 21/02/2019

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 15/03/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02165
presentato da
LORENZONI Gabriele
testo presentato
Martedì 5 febbraio 2019
modificato
Giovedì 21 febbraio 2019, seduta n. 131

   GABRIELE LORENZONI, RACHELE SILVESTRI, CATALDI, TERZONI, GIULIODORI, ILARIA FONTANA, BERARDINI, ZENNARO, DE LORENZIS, SCAGLIUSI, VARRICA, ROSPI, MISITI, BUOMPANE, SODANO, GRIPPA, DE TOMA. – Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . – Per sapere premesso che:

   non esiste collegamento ferroviario diretto tra Roma e i capoluoghi di provincia Rieti e Ascoli Piceno e l'unica strada tra la Capitale e le due città che attraversa l'area del cratere sismico venutosi a creare con il terremoto del 2016, funzionando da collegamento naturale tra Roma e la costa adriatica, è una consolare a due corsie, una per senso di marcia;

   la provincia di Rieti risulta ultima del Centro Italia per dotazione infrastrutturale, e 95a su 107 province a livello nazionale, secondo i dati del 2012 dell'istituto Tagliacarne nell'Atlante della Competitività Provinciale;

   l'area dei Monti Reatini è interessata da un processo di spopolamento che ha determinato una riduzione della popolazione del 31,8 per cento tra il 1971 e il 2011, prima degli eventi sismici e dell’austerity economica;

   i dati dell'Istat certificano un calo delle presenze turistiche nella provincia reatina dal 2014 al 2017, pari al 25 per cento, terzultima provincia nonostante il potenziale turistico e la vicinanza con Roma;

   Reatino e la Val Vibrata, Valle del Tronto, Piceno rientrano nelle «aree di crisi industriale complessa» riconosciute dal Ministero dello sviluppo economico e la provincia di Rieti è una delle prime in Italia per pendolarismo extra-provinciale;

   la ripresa economica, lo sviluppo del turismo e il contrasto allo spopolamento delle aree colpite dal sisma del 2016 sono strettamente connessi ad adeguamenti infrastrutturali ineludibili;

   la tratta «Passo Corese-Rieti» è un'infrastruttura strategica presente nella «legge obiettivo» n. 443 del 2001 e compresa nell'ambito dei «Corridoi trasversali e dorsale appenninica» alla voce «sistemi ferroviari» con delibera del Cipe n. 121 del 2001;

   risulta approvato il progetto che prevede la realizzazione di una nuova linea per il collegamento diretto tra Roma e Rieti, a semplice binario elettrificato lungo 49 chilometri dalla stazione di Fara Sabina alla stazione di Rieti della linea Terni-Sulmona, quest'ultima oggetto nel prossimo periodo di lavori di elettrificazione di discutibile utilità, in considerazione della messa in esercizio di nuovi treni bimodali, che non necessitano di alimentazione elettrica, prevista nel 2021 come da contratto di servizio tra Trenitalia e regione Lazio;

   nel 2002 nell'intesa generale quadro tra Governo e regione Lazio, l'opera è compresa tra le «infrastrutture di preminente interesse nazionale»;

   il Cipe, con delibera n. 124 del 2003, prende atto dei pareri favorevoli con prescrizioni espressi sia dalla regione Lazio che dal Mibact approvando il progetto preliminare;

   il Cipe approva il progetto definitivo del primo stralcio funzionale con delibera n. 105 del 2006;

   la «Nuova linea Passo Corese-Rieti» è inserita nel contratto di programma RFI 2007-2011 con un costo di 792 milioni di euro e una disponibilità di 90 milioni di euro;

   Rfi con aggiornamento al contratto di programma 2007-2011, propone lo spostamento temporaneo di tali risorse sul «Quadruplicamento della tratta Rho-Parabiago», confermata con delibera del Cipe n. 33 del 2010;

   la linea «Passo Corese-Rieti» è presente nel contratto di programma 2017- 2021 dopo l'annuncio del «progetto certo nella sua realizzazione» dato in conferenza stampa a Rieti il 17 ottobre 2017 in presenza del Ministro pro tempore Delrio, del presidente della regione Lazio Zingaretti, del presidente della regione Marche Ceriscioli e dell'amministratore delegato di Rfi Gentile, finanziata per 4 milioni di euro sui 792 previsti, mentre il finanziamento dei restanti è previsto successivamente all'anno 2026;

   l'ordine del giorno 9/01334-B/089, accolto il 30 dicembre 2018, impegna il Governo a procedere con lo studio di fattibilità per la realizzazione di una linea ferroviaria che colleghi Ascoli Piceno con Roma, utilizzando i tratti ferroviari esistenti in territorio reatino e romano –:

   quali iniziative il Governo intenda assumere per anticipare la realizzazione della tratta Passo Corese-Rieti, prerequisito per il collegamento con Ascoli Piceno, facilitando così il traffico pendolare e lo sviluppo turistico e contrastando lo spopolamento in atto, recuperando 90 milioni distolti «temporaneamente» con delibera del Cipe 33/2010 eventualmente posticipando l'elettrificazione della Terni-Sulmona;

   quali iniziative intenda assumere per realizzare lo studio di fattibilità per la tratta Antrodoco-Amatrice-Ascoli Piceno e la progettazione di questa infrastruttura come volano per lo sviluppo economico per le aree interne colpite dal sisma del 2016;

   quali iniziative intenda intraprendere per utilizzare i fondi europei destinati alle infrastrutture degli Stati membri in relazione alla tratta Passo Corese-Rieti di cui alla «legge obiettivo» e al proseguimento verso Ascoli Piceno.
(4-02165)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

impresa in difficolta'

trasporto ferroviario

sisma