ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02150

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 119 del 01/02/2019
Firmatari
Primo firmatario: CIRIELLI EDMONDO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 01/02/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 01/02/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 23/07/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02150
presentato da
CIRIELLI Edmondo
testo di
Venerdì 1 febbraio 2019, seduta n. 119

   CIRIELLI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   il 26 maggio 2017, sulla Gazzetta Ufficiale, è stato pubblicato il bando per l'assunzione di 1.148 allievi agenti della polizia di Stato che prevedeva: a) 893 posti per i cittadini italiani in possesso dei requisiti richiesti; b) 179 posti per coloro che erano in servizio come volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) o in rafferma annuale; c) 76 posti per i volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) in congedo e ai volontari in ferma quadriennale (VFP4);

   a seguito dello svolgimento delle prove scritte, tenutesi nei giorni tra il 7 agosto e il 4 settembre 2017, il direttore generale della pubblica sicurezza, con decreto del 23 ottobre 2017, ha ampliato il numero dei posti per tutte e tre le categorie indicate dal bando. Nei giorni successivi i candidati sono stati convocati per lo svolgimento della prova di efficienza fisica e degli accertamenti psicofisici ed attitudinali;

   dopo la pubblicazione delle graduatorie dei vincitori delle tre categorie, con decreto del 29 ottobre 2018, è stato disposto lo scorrimento della graduatoria per gli idonei non vincitori del concorso, con esclusivo riferimento alla categoria a) indicata dal bando e, quindi, solo per i civili, per i quali l'8 novembre è stato avviato il corso di formazione;

   questo provvedimento avrebbe, pertanto, escluso la categoria degli idonei non vincitori militari che non sono stati accorpati al predetto corso, nonostante abbiano sostenuto le medesime prove concorsuali e, fino allo scorso concorso, siano state considerate entrambe le categorie per gli scorrimenti della graduatoria;

   a parere dell'interrogante la situazione prospettata rappresenterebbe una discriminazione e un'ingiustizia nei confronti di soggetti che hanno maturato e che stanno maturando ad oggi un'esperienza lavorativa significativa nelle Forze armate hanno pertanto acquisito conoscenze e preziose competenze, utili e allo stesso tempo necessarie per ricoprire il ruolo richiesto. Inoltre, il mancato accorpamento dei militari contrasta con la necessità di garantire maggiore stabilità nei comparti dei Corpi di polizia, anche al fine di preservare la sicurezza del territorio, e con l'esigenza di stabilizzazione del personale precario delle Forze armate. Ad oggi, infatti, secondo i dati consultabili sul sito ufficiale del Ministero dell'economia e delle finanze, si registrano circa 39.000 dipendenti precari tra Forze armate e Corpi di polizia. Dunque, non si comprenderebbe come i militari appartenenti alle categorie predette (VFP1 e VFP4), che hanno già in passato svolto delle prove e quindi delle selezioni per entrare a far parte delle Forze armate e che ogni giorno svolgono la principale funzione di difesa in favore dello Stato e della comunità, possano essere esclusi da tale graduatoria, con il rischio di andare incontro a disoccupazione e di non poter più partecipare al concorso a causa dell'anzianità –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti e, considerata la gravità degli stessi, quali urgenti iniziative di competenza intenda porre in essere per rimediare alla situazione prospettata;

   se non ritenga opportuno adottare iniziative affinché venga definita un'ulteriore graduatoria finalizzata all'inserimento degli idonei non vincitori militari.
(4-02150)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

accesso all'occupazione

gara d'appalto

esercito