ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02148

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 119 del 01/02/2019
Firmatari
Primo firmatario: BIGNAMI GALEAZZO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 01/02/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI delegato in data 01/02/2019
Stato iter:
24/06/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 24/06/2019
VACCA GIANLUCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI E ATTIVITA' CULTURALI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 24/06/2019

CONCLUSO IL 24/06/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02148
presentato da
BIGNAMI Galeazzo
testo di
Venerdì 1 febbraio 2019, seduta n. 119

   BIGNAMI. — Al Ministro per i beni e le attività culturali. — Per sapere – premesso che:

   con decreto ministeriale del 25 ottobre 2018 è stato approvato il programma POIn/Fesr relativo agli interventi finanziati con i «Fondi rinvenienti 2007-2013» per oltre 109 milioni di euro da destinarsi a importanti interventi di messa in sicurezza del patrimonio culturale nazionale, come archivi di Stato e biblioteche. Tra gli interventi programmati figura, al numero 81, anche quello per il trasferimento dell'Archivio di Stato di Piacenza da Palazzo Farnese al monastero di Sant'Agostino (ex Caserma Cantore), finanziato per 6 milioni di euro;

   l'intervento risulta particolarmente atteso perché si tratta di salvaguardare un patrimonio culturale inestimabile, secoli di storia testimoniati anche da documenti particolarmente preziosi. È dunque necessario che al decreto ministeriale faccia seguito la pronta erogazione delle risorse per consegnare alla preziosa documentazione dell'Archivio di Stato una collocazione adeguata e dotata di tutti i requisiti di sicurezza, in un immobile demaniale d'interesse storico-artistico qual è il monastero agostiniano;

   il congruo finanziamento anzidetto, che permetterebbe anche l'adeguamento e il restauro di un edificio d'indubbio pregio, come è atteso da tempo dai cittadini di Piacenza, segue un primo finanziamento, erogato con la legge speciale n. 190 del 2014, per la progettazione architettonica, strutturale e impiantistica della nuova sede;

   l'Archivio di Stato ha sede attualmente nel Palazzo Farnese, di proprietà comunale in base all'accordo del 22 dicembre 2014 fra il comune di Piacenza e l'Agenzia del Demanio, perfezionato al tavolo tecnico presso la direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici dell'Emilia Romagna. L'accordo, tra l'altro, oltre a sancire il trasferimento di proprietà al comune di Piacenza a titolo gratuito, prevedeva che i locali, occupati in comodato d'uso dall'Archivio di Stato, fossero liberati completamente nell'arco dei successivi cinque anni e rilasciati in stato di ordinaria manutenzione;

   da recenti fonti stampa, inoltre, si apprende di una presunta situazione di stallo in relazione alla erogazione dei suddetti fondi, con le pratiche che sarebbero «ferme» presso il Ministero per motivi non meglio specificati –:

   quali siano le tempistiche per l'erogazione dei fondi di cui in premessa e quale la programmazione complessiva rispetto alla realizzazione dei lavori in progetto e al trasferimento completo dell'Archivio di Stato di Piacenza dal Palazzo Farnese al Monastero di Sant'Agostino (ex Caserma Cantore);

   se corrisponda al vero che vi sia una situazione di stallo relativamente all'erogazione dei sei milioni di euro per trasferimento dell'Archivio di Stato di Piacenza e, in caso affermativo, quali ne siano le motivazioni.
(4-02148)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Lunedì 24 giugno 2019
nell'allegato B della seduta n. 195
4-02148
presentata da
BIGNAMI Galeazzo

  Risposta. — Si riscontra l'atto di sindacato ispettivo in esame, con il quale l'interrogante ha chiesto di conoscere le tempistiche per l'erogazione dei fondi di cui al decreto ministeriale 25 ottobre 2018 n. 467 con il quale, tra gli interventi previsti, figura anche uno stanziamento di 6 milioni di euro per l'archivio di Stato di Piacenza.
  Sulla base degli elementi forniti dalla direzione generale archivi, si rappresenta quanto segue.
  Le finalità degli interventi finanziati dal decreto erano espressamente riferite «al fine di attuare gli adempimenti previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011, n. 151 in materia di sicurezza antincendio» (articolo 2, comma 1).
  L'individuazione degli stanziamenti era stata preceduta da una ricognizione, avviata con circolare del segretario generale n. 20 del 9 maggio 2018, riguardante la stima dei fabbisogni in materia di sicurezza antincendio per l'attuazione del succitato Decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011, n. 151, sulla base della quale elaborare un programma specifico di interventi.
  In esito a tale ricognizione è stato assunto, per l'archivio di Stato di Piacenza, un dato esigenziale di euro 6.000.000,00, comunicato dall'istituto, la cui adeguatezza alle specifiche finalità del decreto, stante l'entità dell'importo, doveva evidentemente essere oggetto di verifica, anche al fine di non sottrarre risorse ad altri istituti rispetto all'urgenza, segnalata nel provvedimento, di «innalzare il livello di prevenzione e protezione dei rischi di incendio e/o di incidenti potenzialmente riconducibili al funzionamento degli impianti e all'attuazione dei protocolli all'interno delle strutture del ministero e dei luoghi della cultura».
  Pertanto, la somma di euro 6.000.000,00 per l'archivio di Stato di Piacenza «risulta destinata al completamento dei lavori di ristrutturazione di una nuova sede e non appare compatibile con le finalità del decreto, con il quale sono finanziati interventi per la sicurezza del patrimonio culturale».
  In data 1° febbraio 2019 è stata avviata, con circolare n. 2 del segretario generale, cui ha fatto seguito la circolare n. 6 del 4 febbraio 2018 della direzione generale Archivi, diretta a tutti gli istituti archivistici, una nuova ricognizione presso gli istituti e i luoghi della cultura e sedi soggetti al controllo di prevenzione, finalizzata anche all'elaborazione, da parte delle direzioni generali del prospetto «relativo alle voci di spesa che concorrono alla definizione dell'importo preventivato per la messa a norma delle eventuali criticità o per l'adempimento delle eventuali prescrizioni impartite in materia di prevenzione incendi».
  Parimenti, in data 6 febbraio 2019, il segretario generale con nota n. 1856 ha precisato che «gli interventi di manutenzione impiantistica, ad eccezione di quella straordinaria, rientrano fra le spese di funzionamento e pertanto esulano dalle finalità del decreto in oggetto (“attuare gli adempimenti previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011 n. 151 in materia di sicurezza antincendio”), trovano collocazione nell'ambito delle programmazioni ordinarie».
  In esito alla ricognizione della direzione generale archivi, il RUP (responsabile unico del procedimento) dei lavori per l'archivio di Stato di Piacenza, con mail del 15 febbraio 2019 e il direttore dell'archivio di Stato medesimo con nota prot. n. 136 del 18 febbraio 2019 hanno indicato in euro 1.442.178,26 l'importo necessario alla progettazione e alla realizzazione delle opere ai fini degli adempimenti in materia di sicurezza antincendio, previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011, n. 151.
  Tale rimodulazione dei finanziamenti, afferenti al progetto sicurezza per l'archivio di Stato di Piacenza, è stata comunicata al segretariato generale entro il 20 febbraio 2019, così come indicato con la circolare n. 2 del medesimo.
  Pertanto, i 6.000.000,00 di euro inizialmente previsti per l'archivio di Stato di Piacenza verranno in parte riassegnati (per la differenza di euro 4.557.821,74) ad altri istituti che necessitano di attuare gli adempimenti previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 151 del 2011 in materia di sicurezza antincendio.
  Precisato quanto sopra, si fa presente che per il trasferimento dell'archivio di Stato di Piacenza da Palazzo Farnese alla sede del Monastero S. Agostino - ex caserma Cantore sono stati stanziati:

   euro 10.305,00 (diecimilatrecentocinque/00), per l'anno 2018 ai sensi della programmazione ordinaria lavori pubblici 2018-2020 per interventi di manutenzione ordinaria sugli impianti;

   euro 2.500.000,00 (duemilionicinquecentomila/00), ai sensi del programma triennale 2016-2018 con le risorse derivanti dalla legge n. 190 del 2014, per lavori di adeguamento, recupero funzionale e restauro.

  I lavori presso la nuova sede dell'archivio di Stato di Piacenza proseguono e il trasferimento definitivo avverrà quando tutti gli interventi previsti, necessari per assicurare l'adeguatezza e la messa in sicurezza della nuova sede, saranno terminati.
  

Il Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali: Gianluca Vacca.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica culturale

protezione del patrimonio

istituzione religiosa