ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02072

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 112 del 23/01/2019
Firmatari
Primo firmatario: GRIMALDI NICOLA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 23/01/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
IORIO MARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2019
DEL MONACO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2019
DEL SESTO MARGHERITA MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2019
RUSSO GIOVANNI MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI 23/01/2019
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA CULTURA delegato in data 10/09/2021
Stato iter:
10/09/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 10/09/2021
BORGONZONI LUCIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (CULTURA)
Fasi iter:

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 10/09/2021

RISPOSTA PUBBLICATA IL 10/09/2021

CONCLUSO IL 10/09/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02072
presentato da
GRIMALDI Nicola
testo di
Mercoledì 23 gennaio 2019, seduta n. 112

   GRIMALDI, IORIO, DEL MONACO, DEL SESTO e GIOVANNI RUSSO. — Al Ministro per i beni e le attività culturali, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:

   la sede del dipartimento di ingegneria dell'università degli studi della Campania «Luigi Vanvitelli» è stata oggetto negli ultimi mesi di attenzione allarmata da parte della stampa locale per il completamento dei lavori di una nuova struttura all'interno dello storico complesso dell'Annunziata dove essa ha sede;

   tutto questo ha suscitato evidente interesse e clamore dei cittadini sui social network;

   tale attenzione mediatica dura dal 2014;

   le varie direzioni (già presidi di facoltà) della stessa si sono sempre dimostrate attive nella costruzione di nuovi volumi anche in altre parti della città;

   durante gli scavi per la costruzione del nuovo volume sono emerse delle preesistenze, ad avviso degli interroganti mai a fondo indagate dalla Soprintendenza competente;

   tali lavori furono attenzionati dall'ex sindaco Sagliocco, che ne interessò la Soprintendenza competente;

   il volume nuovo prende accesso ex-novo da via Torretta;

   già nel recente passato un volume fu costruito al posto di pochi ruderi preesistenti;

   il volume attualmente completato sarebbe doppio rispetto a quello abbattuto;

   sull'abbattimento del volume sostituito, ci si chiede se e perché sia stata data autorizzazione da parte della Soprintendenza competente;

   il primo volume, costruito in anni passati e quello attualmente terminato, secondo gli interroganti, hanno alterato profondamente il rapporto tra pieni e vuoti del complesso architettonico e la cortina su Via Torretta;

   tali equilibri si erano determinati nel corso di 700 anni e come tali, per istanza storica ed estetica, andavano certamente e doverosamente preservati;

   tali costruzioni hanno determinato un consumo totale del verde interno al complesso, una volta giardino, i cui effetti benefici erano utili per tutta la zona;

   tutto ciò è stato operato da un'istituzione, il dipartimento di ingegneria dell'università degli studi della Campania «Luigi Vanvitelli», che dovrebbe evitare, per motivi istituzionali, culturali e accademici, che tutto questo possa accadere;

   ad avviso degli interroganti la Soprintendenza competente, non avendo esercitato nel corso degli anni i controlli dovuti, di fatto ha permesso che uno dei gioielli architettonici di Aversa fosse soggetto a una cementificazione selvaggia, senza giustificazione, che ha prodotto gli effetti di cui si parla;

   tale Soprintendenza, a quanto risulta agli interroganti, non avrebbe mai prodotto un atto pubblico da cui trasparisse la propria posizione in relazione ai fatti di cui si espone;

   ancora una volta si assiste, secondo gli interroganti, allo spettacolo incredibile di parti dello Stato che «dribblano» lo Stato –:

   se il Governo, per quanto di competenza, sia a conoscenza dei fatti descritti;

   quali iniziative il Governo intenda adottare, per quanto di competenza, al fine di verificare la fondatezza degli stessi;

   se il Governo abbia adottato, o stia per adottare, iniziative di competenza al riguardo.
(4-02072)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 10 settembre 2021
nell'allegato B della seduta n. 562
4-02072
presentata da
GRIMALDI Nicola

  Risposta. — Si riscontra l'atto di sindacato ispettivo in esame, con il quale l'interrogante ha chiesto di conoscere notizie in merito al completamento dei lavori per la costruzione di una struttura all'interno dello storico complesso dell'Annunziata.
  Sulla base degli elementi forniti dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento, si rappresenta quanto segue.
  I corpi di fabbrica su via Torretta furono oggetto di un procedimento amministrativo avviato per l'autorizzazione alla ricostruzione, previa demolizione, di un complesso da destinare ad aule dell'allora facoltà di ingegneria della II università di Napoli, oggi Luigi Vanvitelli.
  Il progetto prevedeva la demolizione di fabbricati moderni e la realizzazione di un volume costituito da due corpi di fabbrica su tre livelli, per i quali fu rilasciata autorizzazione da parte della soprintendenza, in data 18 luglio 2007, successivamente confermata il 18 settembre 2008.
  L'area interessata dall'intervento, marginale rispetto all'originaria insula della SS. Annunziata, non costituiva verde storico dell'antica istituzione di assistenza, ma faceva parte delle aree residuali del complesso.
  Gli stessi corpi di fabbrica, assolutamente privi di ogni carattere di qualità architettonica, costituivano superfetazioni che non avendo alcuna connessione (neppure di tipo funzionale) con il complesso dell'Annunziata non costituivano elemento di trasformazione storicizzata.
  Nel corso dei lavori per la realizzazione della nuova volumetria, non risulta il rinvenimento di strutture di interesse archeologico tali da richiedere provvedimenti ed azioni specifiche di tutela da parte dell'allora competente soprintendenza per i beni archeologici.
  Infine, si precisa che la verifica degli
standards urbanistici e delle volumetrie realizzate, non afferiscono ad attività di competenza della soprintendenza.
  

La Sottosegretaria di Stato per la cultura: Lucia Borgonzoni.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

consumo interno

consumo