Legislatura: 18Seduta di annuncio: 107 del 09/01/2019
Primo firmatario: MOLLICONE FEDERICO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 08/01/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 08/01/2019
MOLLICONE. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
dal 2 gennaio 2019 è stato abolito il pagamento in contanti negli uffici del comune di Roma; anche i servizi resi dagli uffici anagrafici municipali dovranno essere pagati esclusivamente con carte di credito, bancomat e prepagate tramite lettore pos oppure con PagoPa;
la decisione, dell'amministrazione capitolina, avrà effetto su tutti i municipi romani;
l'erogazione dei servizi demografici potrà avvenire esclusivamente con pagamento in moneta elettronica tramite i Pos installati negli uffici per tutte le spese di istruttoria, dei diritti di segreteria e dei contributi dovuti a vario titolo per l'ottenimento di un certificato, per fare un cambio di residenza, per chiedere una carta d'identità, per avere uno stato di famiglia;
il pagamento non sarà esente da commissioni che saranno fisse basate sull'importo della singola transazione;
in alternativa, potrà pagare anche con bonifico bancario, precisando nella causale la motivazione del pagamento e indicando, se possibile, anche il numero di protocollo della pratica di riferimento;
il pagamento potrà essere effettuato direttamente online sul portale web del comune di Roma selezionando la voce «servizi di pagamento»: in tal caso, potrà essere usata una qualsiasi carta di credito, indipendentemente dall'istituto che l'ha emessa, oppure accettando l'addebito in conto selezionando il proprio istituto bancario;
anche con questa soluzione saranno applicate, però le commissioni;
un'autocertificazione del valore di 26 centesimi sarà gravata dal peso della commissione lottomatica che è di due euro;
con ciò si penalizzano anche gli anziani, gli indigenti e chiunque non abbia un bancomat o una carta di credito, impedendogli la richiesta di un certificato che, oltre che un diritto, in alcuni casi è anche un obbligo di legge –:
quali urgenti iniziative, per quanto di competenza, il Governo intenda adottare, anche sul piano normativo, per impedire che le persone più bisognose, vale a dire gli anziani, gli indigenti e chiunque non abbia un bancomat o una carta di credito a disposizione, possano vedersi negato il diritto di richiedere un certificato a causa della disciplina attualmente in vigore
(4-01935)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):credito